Avanza il piano d’investimenti di FCA che punta sulle energie rinnovabili e sui veicoli elettrici: come informa una nota del colosso automobilistico italo-americano, nel comprensorio torinese di Mirafiori sarà installato un sistema fotovoltaico per complessivi 15 MW di potenza sui tetti di diversi edifici e parcheggi, interessando una superficie totale pari a 150.000 metri quadrati.
Inoltre, nello stesso comprensorio, il piano prevede l’installazione di 850 colonnine di ricarica per vetture elettriche (di cui 750 destinate ai parcheggi dei dipendenti).
Finora, chiarisce la nota del gruppo automobilistico, gli investimenti avviati da FCA sul polo produttivo torinese ammontano a circa 2 miliardi di euro nell’ambito del piano industriale per l’Italia 2019-2021, che in totale ha messo a disposizione risorse finanziarie per 5 miliardi di euro.
Intanto FCA ha avviato la produzione della Maserati Ghibli con motori ibridi, mentre a giugno è previsto l’avvio della produzione della Fiat 500 BEV (Battery Electric Vehicle) 100% elettrica.
Nella nota, FCA ricorda infine che a Mirafiori, in collaborazione con Terna, verrà sviluppato un maxi-polo V2G (Vehicle-to-Grid), che ha l’obiettivo di connettere un’intera flotta di 700 vetture plug-in (500 BEV), collegate a una rete di ricarica bidirezionale che sarà in grado di mettere a disposizione del sistema elettrico una potenza di 25 MW per servizi di bilanciamento energetico.
Ricordiamo poi che FCA sta cercando di colmare il ritardo accumulato negli anni passati sullo sviluppo della mobilità elettrica; tanto che lo scorso autunno era partito il progetto di una fusione FCA-PSA che farebbe nascere il quarto produttore auto su scala mondiale e consentirebbe a Fiat Chrysler Automobiles di rilanciare gli investimenti in questo settore, sfruttando le sinergie industriali a tutti i livelli con PSA, soprattutto per quanto riguarda la realizzazione di piattaforme modulari con cui produrre decine di diversi modelli con motori elettrici, ibridi e convenzionali.