Nel primo semestre del 2018 la produzione elettrica da rinnovabili è crescita del 14,8% rispetto allo stesso semestre del 2017, ma il merito è soprattutto dell’idroelettrico.
Crescono, dello 0,8%, anche i consumi di elettricità, mentre calano quelli di gas, scesi dell’1,7%.
Per la prima volta entra in scena il biometano: realizzati allacci per 37 milioni di metri cubi e sono previsti oltre 230 milioni di metri cubi/anno con entrata in esercizio tra il 2018 e il 2019, soprattutto dal ciclo dei rifiuti e al Nord.
Sono questi alcuni dei molti numeri sull’energia in Italia presentati venerdì scorso, 20 luglio, al MiSE (presentazioni in allegato in basso, per gli abbonati a QualEnergia.it Pro).
In linea di massima, il sistema energetico italiano, ha spiegato il direttore generale del ministero Gilberto Dialuce, “è sulla traiettoria tracciata con la SEN” (che peraltro dovrà essere rivista al rialzo come conseguenza dei nuovi obiettivi europei.
A fine 2017 eravamo già al 17,7% di rinnovabili sui consumi finali lordi, dunque al di sopra dell’obiettivo 2020 assegnatoci dall’Ue, del 17%.
I seguenti documenti sono riservati agli abbonati a QualEnergia.it PRO:
Le statistiche sull’energia in Italia presentate al MiSE:
- MiSE – DGSAIE, Relazione sulla situazione energetica nazionale al 2017
- Sintesi con aggiornamento a giugno 2018
- I prezzi dei carburanti e i consumatori
- Le rinnovabili nel 2017
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