Comunità energetiche rinnovabili, una legge a sostegno anche nelle Marche

Norme e criteri per la costituzione delle CER nelle Marche.

ADV
image_pdfimage_print

Per sostenere la nascita di gruppi di autoconsumo collettivo e la costituzione delle comunità energetiche rinnovabili arriva anche nelle Marche una legge dedicata, che stabilisce una serie di criteri per la partecipazione alla produzione e consumo associato di energia da fonti rinnovabili.

I gruppi di autoconsumo di energia rinnovabile – si legge nella norma, allegata in basso – dovranno essere formati da almeno due soggetti, ubicati in un medesimo edificio o condominio.

Produrranno energia rinnovabile per il proprio consumo, anche eventualmente accumulandola o vendendola purché non costituisca attività commerciale o professionale principale.

Per Comunità energetica rinnovabile (Cer) viene inteso un soggetto giuridico autonomo, costituito senza fini di lucro e in modo aperto e volontario da persone fisiche, condomini, Comuni, piccole e medie imprese, titolari di attività commerciali situati in aree limitrofe, che decidono di realizzare impianti per la produzione e la condivisione di energia da fonti rinnovabili.

La quota di energia destinata all’autoconsumo non potrà essere inferiore al 40% di quella prodotta e l’attività, stabilita da un programma triennale, dovrà essere documentata ogni anno da un bilancio energetico.

Il seguente documento è riservato agli abbonati a QualEnergia.it PRO:

Prova gratis il servizio per 10 giorni o abbonati subito a QualEnergia.it PRO

ADV
×