A partire dal 1° gennaio 2025 e fino al 31 maggio successivo la Provincia di Bolzano aprirà anche nel prossimo anno lo sportello per la concessione di incentivi in materia di energia, con alcune novità.
È quanto deciso il 10 dicembre dalla Giunta, che ha approvato le linee guida di riferimento relative alle domande di privati, aziende, Amministrazioni pubbliche, gestori di reti e organizzazioni no-profit. Entro la fine dell’anno tutte le informazioni di dettaglio saranno comunicate sui siti web dell’Ente autonomo.
Come già stabilito dal bando del 2024 (Provincia Bolzano: tutti gli incentivi 2024 per efficienza energetica e rinnovabili), per il 2025 si conferma un incentivo dedicato alle piccole imprese per l’installazione di impianti fotovoltaici. Il contributo sarà pari al 20% dei costi ammissibili. La novità è che la potenza accettata salirà da 50 a 100 kW.
Gli incentivi energia per gli immobili residenziali
L’Ente autonomo prevede sovvenzioni fino all’80% dei costi ammissibili per la ristrutturazione “ad alta efficienza energetica” di edifici condominiali con almeno cinque unità immobiliari riscaldate e almeno cinque proprietari. L’agevolazione può essere erogata se con i lavori si raggiunge la classe “CasaClima B”.
La misura è attiva fin da quest’anno, ma da gennaio anche gli impianti solari termici per il riscaldamento centralizzato dell’acqua calda saranno sovvenzionati all’80% dei costi consentiti, sempre in caso di approdo alla classe CasaClima B, e al 50% se si raggiunge la classe CasaClima C.
Confermata la sovvenzione al 40% per la sostituzione di caldaie centralizzate a gasolio o a gas (vecchie almeno quindici anni) con pompe di calore o sistemi di riscaldamento a biomassa alimentati automaticamente. In questo caso è ammesso anche l’allaccio al teleriscaldamento.
Per quanto riguarda gli edifici con meno di cinque unità abitative, la ristrutturazione continuerà a essere sovvenzionata con il 50% dei costi ammissibili se si raggiunge la classe CasaClima B o R.
La Provincia di Bolzano sostiene le pompe di calore elettriche abbinate a sistemi fotovoltaici se l’involucro degli immobili raggiunge la classe CasaClima E o R. L’incentivo viene concesso anche se, prima dei lavori, esiste già un impianto fotovoltaico di dimensioni sufficienti per le necessità della pompa di calore. Nel 2024, invece, il finanziamento era possibile solo con l’installazione di un nuovo impianto FV.
“Dopo il riallineamento dei criteri per gli incentivi energetici 2023 e un adeguamento nel 2024, abbiamo continuato a migliorare le linee guida di finanziamento in termini di efficacia per il 2025”, come sottolinea Peter Brunner, assessore provinciale all’Energia.
“L’obiettivo – aggiunge – è portare avanti il forte impegno verso le fonti rinnovabili per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e abbassare in modo sostenibile i costi energetici per la popolazione e le imprese. Con gli incentivi approvati stiamo compiendo ulteriori passi in questa direzione” (per approfondire si legga anche La sinergia energetica delle Province di Trento e Bolzano).