È partita sabato scorso, 6 maggio, la consultazione avviata dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica per la proposta di aggiornamento del Piano nazionale integrato energia e clima (Pniec), prevista per il prossimo 30 giugno.
La consultazione rimarrà aperta per tre settimane, fino al 26 maggio, con un questionario online con domande a risposta multipla, rivolto a tutti (privati, associazioni, stakeholder, istituzioni).
Tale questionario, spiega una nota, è stato definito dal ministero in linea con la normativa europea che chiede agli stati membri di “offrire al pubblico tempestive ed effettive opportunità di partecipare alla elaborazione del Pniec”.
Tra i tanti temi affrontati nel questionario, ampio spazio è dato alle energie rinnovabili e a come favorire la loro accettazione sui territori coinvolti dai progetti; si chiede anche, tra le altre cose, quali misure e strategie adottare per promuovere l’efficienza energetica e per decarbonizzare trasporti e industrie, di come dovrebbe evolvere il mercato elettrico, del possibile ruolo dell’idrogeno.
Il questionario, precisa il Mase, “rappresenta la fase iniziale di un processo di informazione e condivisione a vari livelli con cittadini, industrie, operatori del settore, regioni, comuni, parlamento, che durerà fino a giugno 2024, data di presentazione alla Commissione europea della versione definitiva del Pniec”.
Questo processo “comprenderà anche strumenti di consultazione sul testo più strutturati, come la Valutazione Ambientale Strategica (Vas) e canali istituzionali come la Conferenza Unificata”.
- Per accedere al questionario: https://www.gse.it/PNIEC
- Quesiti della consultazione pubblica (pdf)