Aumenta il consumo di gas in Italia nel primo semestre 2019

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La domanda di gas cresce del 4,3% rispetto ad un anno fa, soprattutto per la maggiore richiesta del termoelettirco. Aumenta l'import, soprattutto dai rigassificatori. Sempre in calo la produzione nazionale.

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Dopo un primo trimestre 2019 con consumi del gas naturale in discesa (-1,5%, con un drastico calo a marzo), nei tre mesi successivi in Italia abbiamo assistito ad una ripresa della domanda, tanto da segnare per il primo semestre un +4,3% della richiesta rispetto allo stesso periodo del 2018.

A giugno i consumi di gas sono aumentati del 9,2% su giugno di anno prima e, in generale, nel periodo gennaio-giugno 2019 la domanda di gas risulta aumentata di circa 1,6 miliardi di metri cubi (e di 1 mld m3 in più sul primo semestre 2017).

Il forte aumento della domanda di giugno è da imputare soprattutto alla richiesta del settore termoelettrico (quasi 2 mld di m3 sul totale del mese), mentre quella del settore civile è quasi identica al giugno 2018 e quella del comparto industriale in leggera diminuzione.

La maggiore richiesta del termoelettrico è da collegare soprattutto ad un minore apporto dell’idroelettrico (vedi QualEnergia.it) e delle rinnovabili in genere (quasi 2 TWh di elettricità generati in meno sul semestre 2018), oltre a minori importazioni di elettricità e un minore contributo del carbone (visto anche il recente aumento del prezzo della CO2 che ormai sta sfiorando i 30 $/kg).

Nella tabella (fonte: MiSE-DGSAIE), il consumo di giugno e del primo semestre 2019, confrontato con quello dello scorso anno.

L’import e la produzione nazionale

Nel primo semestre 2019 le importazioni crescono del 5,9%, mentre scendono le scorte.

Tuttavia l’import via gasdotti è in leggera diminuzione (30,46 contro 31,52 mld di m3 del 2018), mentre quasi raddoppiano le importazioni tramite rigassificatori (6,97 contro 3,84 mld di m3 nel 2018). Da segnalare l’aumento dal terminal di Livorno.

Più o meno stabile l’import dalla Russia (+0,8%), mentre continua la discesa del gas proveniente dall’Algeria (-39,3%). Dalla Libia arriva qualcosa di più rispetto ad un anno fa (+58,8%), così come dal Nord Europa (+30,6%).

La produzione nazionale è di circa 2,5 mld di m3 (nel 2017 era a 1,5); scende ancora ed è -8,7% sul primo semestre 2018. Nei sei mesi appena trascorsi rappresenta circa il 6,2% dei consumi nazionali.

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