Fotovoltaico alle nanoparticelle

  • 23 Agosto 2007

Un recente studio della Octillion Corp. dimostra che le nanoparticelle di silicio usate dalla società per le "finestre fotovoltaiche", quando vengono poste su una cella convenzionale ne aumentano fino al 70% le prestazioni e ne prolungano la durata.

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La società canadese Octillion Corp. ha appena annunciato di aver pubblicato una ricerca che dimostra che le stesse nanoparticelle di silicio utilizzate dall’azienda nella sua attività di sviluppo di vetri per finestre capaci di produrre energia elettrica, sono anche in grado di aumentare notevolmente le prestazioni delle celle fotovoltaiche convenzionali.
Negli esperimenti in cui è sono state utilizzate le nanoparticelle di silicio su celle solari, i ricercatori hanno osservato un ampio miglioramento del voltaggio con un conseguente aumento della potenza del 60-70% nella gamma ultra-violetta (UV) e un significativo miglioramento del 10% nella potenza nella gamma della luce visibile.
I ricercatori hanno integrato film utra-sottili di nanoparticelle di silicio del diametro di 1 e 3 nanometri direttamente su celle fotovoltaiche policristalline convenzionali, formando uno strato trasparente di nanoparticelle di silicio.

Harmel Rayat, presidente e amministratore delegato della Octillion, ha evidenziato anche che lo strato di nanoparticelle non aumenta solamente le prestazioni della cella, ma è anche in grado di convertire in energia elettrica utile la componente UV, causa di danni alla cella e di dispersioni di calore. Quindi un simile processo è in grado di far durare più a lungo le celle solari
Lo studio sperimentale è stato pubblicato lo scorso 6 agosto nell’edizione dell’American Institute of Physics’ Applied Physics Letters.
Octillion Corp. è un incubatore tecnologico che si è focalizzato nelle tecnologie solari innovative. Tra le attuali attività di ricerca e sviluppo, in attesa di essere brevettate, c’è quella di adattare le attuali finestre in superfici capaci di produrre elettricità dall’energia solare, senza perdite significative nella trasparenza dei vetri o necessità di importanti cambiamenti nelle infrastrutture produttive.

LB

23 agosto 2007

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