E se usassimo la potenza di calcolo dei data center, come quelli di Google, Facebook e altri giganti del web, per realizzare dei sistemi di accumulo energetico? Avremmo così delle “information batteries”: delle batterie, per così dire, che anziché immagazzinare fisicamente elettricità salvano dati e informazioni, tramite operazioni computazionali che sfruttano il surplus di energia […]
Le batterie del futuro “accumuleranno” energia sotto forma di informazioni?
