È online il sito RESPIRA, un punto di riferimento per favorire la nascita di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) in forma cooperativa.
L’iniziativa è stata lanciata dal fondo mutualistico Coopfond, Legacoop, Banca Etica ed Ecomill, piattaforma di crowdinvesting per la transizione energetica.
I partner di RESPIRA sono a disposizione per supportare gruppi di cittadini organizzati, cooperative e altre imprese, enti pubblici nella costruzione e avvio di una comunità energetica in forma cooperativa, adeguando la propria offerta a ciascuna specifica comunità, territorio, esigenza, mettendo a disposizione una filiera di partner tecnici e finanziari e adottando un innovativo approccio cooperativo.
Una cooperativa, in quanto società di capitali a scopo mutualistico, fornisce una ampia tutela e garanzia ai soci e agli amministratori in termini di trasparenza, condotta della società e responsabilità, rispetto alle altre forme previste dalla normativa.
I partner di RESPIRA e il loro ruolo nel guidare cittadini e imprese attraverso tutte le fasi del processo di costruzione e avvio di una comunità energetica rinnovabile:
- Legacoop supporta i proponenti nell’adempimento degli aspetti normativi e statutari necessari alla costituzione di una CER in forma cooperativa;
- Coopfond offre finanziamenti in forma di equity;
- Ecomill mette a disposizione la propria piattaforma di crowdinvesting per una raccolta di equity partecipato tra cittadini e soci di cooperative;
- Banca Etica mette a disposizione prestiti e altri strumenti finanziari per la realizzazione dei progetti idonei;
- le ESCo (Energy Service Company) partner si occupano degli aspetti tecnici, dallo studio di fattibilità alla definizione delle migliori scelte impiantistiche.
La visione comune dei partner è che le comunità energetiche sono un nuovo e funzionale modello di coinvolgimento dei cittadini in progetti “energetici” in grado di riportare le persone e le comunità al centro dei processi produttivi, generando benefici di carattere economico, sociale e ambientale, riportando risorse ai territori, con la possibilità di partecipare attivamente alla transizione energetica.