Recuperare e gestire un faro, nuovo bando del Demanio

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Questa edizione del bando metta a disposizione 9 strutture di grande interesse turistico lungo le coste italiane. La gara si chiude il 27 novembre 2018.

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L’Agenzia del Demanio lancia il quarto bando di Valore Paese-Fari, che mette sul mercato 9 strutture di grande interesse turistico lungo le coste italiane: si tratta di fari, torri, fortificazioni, edifici militari, ville e colonie dalla Toscana alla Campania, dalla Liguria all’Emilia Romagna.

Promossa in collaborazione con il Ministero della Difesa, spiega una nota stampa del Demanio, l’iniziativa mira al recupero e riuso di immobili pubblici a fini turistico-culturali e sociali, nell’ottica del turismo sostenibile. Rispetto alle tre edizioni precedenti, grazie alle quali sono state assegnate in concessione 29 strutture a privati che ne stanno curando la riqualificazione, l’iniziativa si amplia quest’anno con edifici costieri di proprietà di Comuni e Regioni, che gestiranno i bandi con il supporto dell’Agenzia.

La gara, che si chiude il 27 novembre 2018,  è rivolta a tutti gli operatori che vogliono avviare un progetto d’impresa, creare una nuova offerta turistica e ampliare le possibilità di fruizione di siti di interesse storico, artistico e paesaggistico attraverso un modello di accoglienza che non si limiti alla ricettività, ma che offra anche occasioni di formazione e scoperta del territorio.

Le modalità di partecipazione alla gara pubblica sono invariate: è previsto l’affitto delle strutture fino ad un massimo di 50 anni.

In Toscana vanno a bando Villa Celestina a Rosignano Marittimo (LI), esempio di architettura razionalista italiana in una delle mete di villeggiatura note fin dagli anni sessanta, e il Forte di Castagneto Carducci (LI), piccola fortificazione sulla spiaggia nel borgo della Maremma toscana che ha appena ricevuto la Bandiera Blu; nella laguna di Venezia è in gara l’Ottagono di Ca’ Roman, piccola isola fortificata appartenente al sistema difensivo dei “cinque ottagoni”; in Emilia Romagna l’ex Colonia Onfa a Ravenna, ex colonia marina in una zona a forte vocazione turistica e commerciale; in Campania il Complesso ex Polveriera di Bacoli (NA), edificio lungo la strada che porta al promontorio di Capo Miseno sul Golfo di Pozzuoli; in Liguria a Camogli (GE) il Faro Semaforo Nuovo, a picco sul mare sul promontorio del Parco di Portofino.

L’iniziativa consente allo Stato di garantire la tutela e il recupero di questi “gioielli del mare” e contemporaneamente offre opportunità per sviluppare impresa e generare un significativo ritorno economico e sociale per il territorio.

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