Con l’accordo raggiunto oggi tra Parlamento, Consiglio e Commissione sulle nuove regole del market design, si completa il lungo negoziato politico a livello Ue per il pacchetto delle energie pulite (Clean Energy Package) presentato due anni fa da Bruxelles.
La proposta di riforma del mercato elettrico europeo, che comprende un regolamento e una direttiva, era l’ultima tessera che mancava all’appello: ora si attende solo l’adozione formale dei due testi sul market design da parte del Parlamento e del Consiglio, per poi passare alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Il regolamento entrerà subito in vigore, mentre per la direttiva i singoli Stati membri avranno 18 mesi di tempo per adeguare le leggi nazionali al provvedimento.
Di seguito ricordiamo le altre sei misure del Clean Energy Package approvate in questi mesi (sono otto in totale, includendo la direttiva e il regolamento sulla riforma del mercato elettrico):
- Direttiva EPBD (Energy Performance of Buildings Directive) sugli edifici pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso giugno.
- Direttiva sulle fonti rinnovabili (RED II, Renewable Energy Directive), direttiva sull’efficienza energetica (Energy Efficiency Directive) e regolamento sulla Governance dell’Unione dell’energia: tutti questi provvedimenti sono stati adottati dal Parlamento a novembre, manca l’ultimo passaggio formale presso il Consiglio Ue prima della pubblicazione in Gazzetta.
- Regolamento sulla preparazione ai rischi nel settore elettrico (risk-preparedness) approvato nel trilogo di metà novembre.
- Regolamento per la riforma dell’Agenzia per la cooperazione dei regolatori energetici europei (ACER) approvato nel trilogo dell’11 dicembre.