Come è cambiata l’energia mondiale dagli anni ’70, le statistiche della IEA

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Fotografie e film dell'andamento energetico mondiale in quasi 50 anni. Dati e grafici nel Key World Energy Statistics 2020.

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Nel suo “Key World Energy Statistics” (KWES 2020), la IEA esamina su scala mondiale e in maniera quantitativa l’intera gamma dei temi energetici tra cui domanda e offerta di petrolio, gas e carbone, tecnologie per le energie rinnovabili, mercati dell’elettricità, efficienza energetica, accesso all’energia, gestione della domanda e molto altro.

Con questo lavoro, circa 80 pagine, pubblicato ad agosto 2020, con tantissimi grafici e tabelle, l’International Energy Agency, punta ad evidenziare fatti e tendenze chiave del vasto numero di set di dati prodotti dall’agenzia (inserite anhe previsione al 2040 – Outlook).

Nell’ambito del programma di modernizzazione IEA, KWES contiene più informazioni sull’efficienza energetica e le energie rinnovabili, più dati geografici e più dati chiave per comprendere meglio la sicurezza energetica.

Qui, riportiamo solo alcune delle dozzine di grafici, per dare evidenze soprattutto delle macro-variazioni tra gli anni ’70 e il 2018 (anno di riferimento del KWES 2020).

Anche se nei prossimi grafici non emergerà il peso di alcune nuove fonti rinnovabili come il fotovoltaico e l’eolico, schiacciate come sono ancora dal ruolo storico delle fonti tradizionali, è importante ricordare che, sempre secondo i dati IEA segnalati nel documento, la generazione elettrica da fotovoltaico è passata in 13 anni (dal 2005 al 2018), da appena 4 TWh a 554 TWh, cioè ha registrato un aumento di quasi 140 volte, con una diffusione che andata ben oltre i paesi OCSE.

La produzione di eolico, sempre dal 2005 al 2018, è passata da 104 TWh a 1.273 TWh, cioè oltre 12 volte in 13 anni.

Nei prossimi due grafici l’offerta mondiale di energia (in Mtep) per fonte. In quasi mezzo secolo è evidente il calo della quota di petrolio. A livello globale l’offerta di energia è aumentata di 2,3 volte.

Nei succesivi due grafici l’offerta di energia globale per aree geografiche. Evidente il crescente peso della Cina e dei paesi non OCSE. Netto il decremento della quota percentuale richiesta dai paesi più industrializzati.

Passando alla generazione elettrica, che ha acquisito sempre più rilevanza negli anni  (nel 1971 rappresentava solo il 9,4% dei consumi finali contro il 19,3% del 2018), vediamo come è chiaro un tracollo della quota di elettricità da petrolio. Importante il peso delle fonti rinnovabili (dall0 o,6% al 9,8%). Nel compleso, in 47 anni, la generazione di energia elettrica è aumenta a livello mondiale di 4,3 volte.

Per accedere online alle statistiche KWES 2020: https://www.iea.org/reports/key-world-energy-statistics-2020

Per scaricare gratuitamente il report (richiesta registrazione): IEA

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