Il Ministero dell’Ambiente ha invitato cittadini e consumatori a diffidare di applicazioni web di terze parti presenti sul mercato per l’ottenimento del cosiddetto bonus mobilità 2020.
Ha ricordato, in una sua note, che “l’unico canale per ottenere il bonus sarà quello attivato dal ministero sul sito www.minambiente.it” – auspicabilmente a breve.
L’approvazione del Decreto Rilancio, contenente le misure di stimolo per favorire la mobilità elettrica a due ruote, risale ormai a oltre due mesi fa ed è probabilmente anche a causa del lungo periodo di gestazione delle procedure per l’ottenimento del bonus su bici, monopattini elettrici, ecc., che sono proliferate nel frattempo applicazioni varie sul “Bonus mobilità 2020”, scaricabili dalle piattaforme più diffuse.
Le indiscrezioni parlano di metà/fine agosto come scadenza entro la quale sarà pronto il decreto interministeriale con le procedure per ottenere il 60% di rimborso sull’acquisto di una serie di veicoli elettrici per la mobilità personale, con relativa applicazione.
Si capirà allora esattamente come districarsi fra scontrini parlanti, fatture e altre questioni da tenere a mente per l’ottenimento del bonus, di cui abbiamo parlato anche in questo articolo.
Il Ministero dell’Ambiente ha precisato che, “quando sarà disponibile l’applicazione istituzionale sul sito del Ministero, l’unico sito da cui si potrà accedere ai benefici, l’opinione pubblica sarà informata con ampio anticipo in modo da poter richiedere il bonus nella massima trasparenza e con indicazioni chiare su tutta la documentazione necessaria.”
Il ministero ha anche sottolineato che “segnalerà alle autorità competenti applicazioni che possano ingenerare confusione fra gli utenti sulle modalità e le procedure per ottenere il bonus.”