Approvato il DL Rilancio: testo e riepilogo delle misure sull’energia

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Il testo entrato in Consiglio dei Ministri e le principali misure “energetiche”: dalle detrazioni fiscali Superbons al 110%, ai provvedimenti su Certificati Bianchi, incentivi bici, bollette e altro ancora.

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L’attesa approvazione del DL Rilancio, arrivata solo ieri in serata, consente di avere una visione più certa delle misure in arrivo, e, in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale prevista per oggi, giovedì 14, possiamo basarci sul testo entrato in Consiglio dei Ministri alle 17.30 (allegato in basso) per riepilogare i provvedimenti che più interessano gli abbonati di QualEnergia.it.

Vediamoli, in attesa di dedicare singoli approfondimenti ai più importanti, in primis le detrazioni fiscali per efficienza energetica e rinnovabili maggiorate al 110% e cedibili alle banche.

Superbonus 110% (si veda approfondimento qui)

Si porta al 110% la detrazione fiscale per determinati interventi in ambito di efficienza energetica, riduzione del rischio sismico, installazione di impianti fotovoltaici e colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, con riferimento alle spese sostenute dal 1°luglio 2020 al 31 dicembre 2021 prevedendo al tempo stesso la fruizione della detrazione in 5 rate di pari importo.

Il credito da detrazione sarà cedibile senza limite, anche alle banche, e potrà essere goduto come sconto in fattura e il nuovo superbonus al 110% si applica alle persone fisiche non nell’esercizio di imprese, arti o professioni, ai condomini e agli IACP e solo per edifici adibiti ad abitazione principale.

Gli interventi interessati sono diversi.

Accedono all’incentivo potenziato in primis: isolamento termico delle superfici opache verticali per oltre il 25 per cento della superficie disperdente lorda dell’edificio e sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti a pompa di calore, anche abbinati sistemi fotovoltaici o di microcogenerazione.

Godono poi della nuova detrazione al 110% anche tutti gli interventi che attualmente accedono all’ecobonus per l’efficienza energetica, ma solo se abbinati alle due tipologie di intervento citati in precedenza.

Detrazione al 110% anche per lavori antisismici, sempre per spese sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021, tranne che per edifici nella meno pericolosa zona sismica 4.

Super bonus 110% anche per fotovoltaico e sistemi di accumulo (solo in alternativa ad altri incentivi) e colonnine di ricarica, con la condizione che installati congiuntamente a interventi importanti (i citati isolamento termico o sostituzione del sistema di climatizzazione) o antisismici (si veda l’approfondimento qui).

Nel loro complesso, gli interventi di riqualificazione energetica, oltre a dover rispettare dei requisiti minimi (previsti dai decreti di cui al comma 3-terdell’articolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63), devono garantire il miglioramento di almeno due classi energetiche, oppure, se non possibile, portare a alla classe energetica più alta raggiungibile.

Sostegno ai Certificati Bianchi

Per far dare maggior flessibilità al mercato dei TEE, si dispone una proroga della chiusura dell’anno d’obbligo 2019, fino al 30 novembre 2020.

Con riferimento ai Certificati Bianchi per la cogenerazione ad alto rendimento (CAR), si permette al contempo di incrementare la liquidità di Certificati immessi sul mercato, tramite l’anticipo dell’inizio del periodo di rendicontazione alla data di entrata in esercizio per i nuovi impianti, che a normativa vigente dovrebbero attendere il 1 gennaio dell’anno successivo. Si permette quindi, oltre all’anticipo del periodo di rendicontazione, anche l’anticipo della data di inizio dell’emissione degli incentivi.

Insediamento Commissione Via

Il nuovo decreto al fine di consentire l’immediato insediamento della nuova Commissione VIA-VAS, sopprime il Comitato tecnico istruttorio e, al contempo, estende la possibilità di siglare protocolli di intesa non solo con il SNPA ma anche con altri enti pubblici di ricerca come l’ISPRA e il CNR.

La premessa è nota a molti, ma per altri meglio ricordarla: il vigente articolo 8 del Codice dell’Ambiente, al comma 3, ha istituito il Comitato tecnico istruttorio per supportare la Commissione di valutazione dell’impatto ambientale VIA-VAS, ma il suddetto Comitato  non è ancora stato costituito, con l’effetto che la nuova Commissione VIA-VAS, nominata con decreto del ministro dell’ambiente n. 241 del 2019, non si ancora è potuta insediare e fino ad ora prosegue ad operare, in deroga e solo per alcuni tipi di valutazione, la “vecchia” Commissione già scaduta 5 anni fa, con un significativo ritardo nel rilascio dei pareri VIA- VAS.

Bollette Pmi

Per un periodo di tre mesi a partire da maggio 2020 si azzerano le attuali quote fisse indipendenti dalla potenza relative alle tariffe di rete e agli oneri generali per tutti i clienti non domestici alimentati in bassa tensione.

Per i soli clienti non domestici alimentati in bassa tensione con potenza disponibile superiore a 3,3 kW, le tariffe di rete e gli oneri generali saranno rideterminati al fine di ridurre ulteriormente la spesa applicando una potenza “virtuale” fissata convenzionalmente pari a 3 kW, senza che a ciò corrisponda alcuna limitazione ai prelievi da parte dei medesimi clienti.

Bonus mobilità sostenibile (si veda anche approfondimento qui)

Ai residenti maggiorenni nei capoluoghi di Regione, nelle Città metropolitane, nei capoluoghi di Provincia ovvero nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti è riconosciuto un “buono mobilità”, pari al 60 per cento della spesa sostenuta e comunque non superiore a 500 euro, a partire dal 4 maggio 2020 (data di entrata in vigore del d.P.C.M. 26 aprile 2020) e fino al 31 dicembre 2020, per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, quali segway, hoverboard, monopattini e monowheel ovvero per l’utilizzo dei servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture.

Si dispongono anche modifiche al codice della strada per favorire la mobilità leggera.

Rifinanziamento ecobonus auto

Il Fondo per l’acquisto di autoveicoli a basse emissioni di Co2 g/km, di cui all’articolo 1, comma 1041, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, cioè gli incentivi alle auto meno inquinanti introdotti con la finanziaria 2019, è incrementato di 100 milioni di euro per l’anno 2020.

Ferrobonus e Marebonus

Il nuovo decreto prevede un’autorizzazione di spesa di 50 milioni di euro per l’anno 2020 per contributi per l’avvio e la realizzazione di nuovi servizi marittimi per il trasporto combinato delle merci o per il trasporto ferroviario intermodale (come da art 647 e 648 della legge n. 208 del 2015).

DLRilancio-13.05.2020ore17.30

La conferenza stampa di presentazione del decreto approvato:

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