I principali vantaggi di questa innovativa soluzione sono facilmente riassumibili: un accelerato ritorno degli investimenti, competitivo anche per impianti di dimensioni medio-piccole, grazie all’accesso alla miglior tariffa del conto energia pari a 0,451 (per impianti tra 3 e 20 kWp); un’integrazione architettonica totale nel caso di fabbricati agricoli o industriali dotati di copertura in legno o metallo la cui pendenza sia compresa tra i 10 e i 34 gradi; un rendimento dei moduli garantito per 25 anni e materiali garantiti per 5.
“L’elemento di maggiore innovazione che contraddistingue Energy Roof – afferma Mario Micali, country manager di Solarcentury Italia – è il sistema della struttura di supporto dei pannelli che consente un’integrazione veloce e facile. Questa soluzione, inoltre, prevede la duplice opzione di installare pannelli direttamente sopra il tetto dell’edifico, oppure di sostituirlo integralmente ancorando il modulo alle travi sottostanti. Altro elemento di grande interesse è il fatto che questa soluzione dà accesso, di fatto, alla più alta tariffa del conto energia anche per gli impianti di piccole dimensioni, al di sotto dei 20 kW”.
Da un punto di vista dei benefici economici annuali, nel caso di un impianto di 10 kWp, la cifra si attesta a quasi 8.000 € a Milano, supera gli 8.500 € a Roma e raggiunge i 9.700 € a Trapani; nel caso l’impianto sia di 20 kWp i benefici economici annuali salgono a quasi 15.000 € a Milano, a oltre 16.500 € a Roma e si attestano a quasi 19.000 € a Trapani; si quintuplicano nel caso di un impianto da 50 kWp (35.000 € a Milano, 38.790 € a Roma e 44.400 € a Trapani).
La struttura, che pesa solo 3 kg per metro quadro, si installa in tempi molto rapidi. Due installatori sono in grado di posare 50 moduli fotovoltaici al giorno, compresi i tempi per rimuovere le tegole e preparare il tetto. Da un punto di vista tecnico, Energy Roof consente la sostituzione della copertura tradizionale attraverso un profilo in alluminio che garantisce impermeabilità, grazie a un innovativo sistema di grondaie nascoste, guarnizioni e ventilazione.
“Energy Roof vanta l’esperienza di molti progetti realizzati, dislocati in tutta Europa – continua Micali. La parte del leone la fa la Francia per lo più su ricoveri per animali e edifici agricoli. Ritengo che in Italia il mercato sia pronto per accogliere questa innovativa soluzione, puntiamo soprattutto su alcune regioni, quali Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana dove riteniamo che Energy Roof avrà maggior penetrazione”.
Per informazioni: Solarcentury
11 maggio 2009
