A fine 2006 la potenza di solare termico installata nel mondo era arrivata a 127,8 GW termici, corrispondenti a 182,5 milioni di m2 di collettori. Il dato proviene dal recente rapporto “Solar heat worldwide: markets and contributions to the energy supply 2006” curato dal ‘Solar heating and cooling programme’ dell’Agenzia internazionale dell’energia (IEA).
Nel solo 2006 la potenza installata era cresciuta del 22% e, come dimostrato nel grafico, la produzione nello stesso anno è stata pari a 77 TWh (34,1 milioni di tonnellate di CO2 evitata), attestandosi come la secondo tecnologia rinnovabile dopo l’eolico.
Secondo lo studio, sul totale installato a quella data (ripetiamo fine 2006) circa 102 GW termici sono relativi a collettori solari piani e collettori solari a tubi sottovuoto, mentre 24,5 GW termici sono relativi a collettori solari plastici non vetrati. La potenza dei collettori solari ad aria installati è invece pari a 1,2 GW termici.
Se si valutano i dati per aree, si notano importanti differenze. In Cina sono installati 65,1 GW termici e con un notevole distacco seguono gli Stati Uniti con 20,9 GWt, l’Europa con 14,2 GWt e il Giappone con 4,7 GWt. Se nella maggior parte dei paesi gli impianti a collettori solari piani e a tubi sottovuoto sono utilizzati principalmente per produrre acqua calda e per il riscaldamento degli ambienti, va specificato che nel Nord America (Stati Uniti e Canada), i collettori in materiale plastico non vetrati sono usati principalmente per riscaldare piscine e la capacità installati di questi sistemi è di circa di 19,6 GWt. In questa area tuttavia sta crescendo l’uso dei collettori in plastica anche per gli impianti di ventilazione termica di edifici commerciali e industriali e agli usi agricoli.
L’Europa continua ad avere il mercato del solare termico “più sofisticato” per applicazioni e per qualità dei prodotti. Il mercato europeo del settore include sistemi per la produzione di acqua calda, impianti per il riscaldamento di ambienti per abitazioni mono o plurifamiliari e hotel, impianti di grande scala per il riscaldamento di distretti, applicazioni per il condizionamento d’aria, per l’industria del freddo e per le applicazioni industriali.
Ad esempio in Austria, Germania e Svizzera la quota di applicazioni del solare termico che esulano dalla tipica applicazione del riscaldamento dell’acqua supera il 20%. Inoltre ci sono 120 impianti di grande scala (di estensione maggiore o uguale a 500 metri quadri o 350 kW termici) attivi in Europa spiega il rapporto con una potenza totale installata di 137 MW termici”. Gli impianti più’ grande si trovano in Danimarca, con 13 MWt (18.300 m2) e in Svezia, con 7 MWt (10.000 MWt).
Secondo il documento gli occupati nel settore sono stimati in circa 150.000 unità. Per il 2007 si valuta che la potenza installata operativa sia di 154 GWt pari a circa 220 milioni di metri quadrati di collettori.
LB
16 luglio 2008
