“Con questa iniziativa – sottolinea Marco Merler, Amministratore Delegato di Trentino Servizi, – vogliamo contribuire allo sviluppo del trasporto privato alimentato a metano, che oggi rappresenta l’alternativa ecologica più valida e maggiormente sostenibile rispetto ai carburanti derivati del petrolio.”
“In particolare – conclude Marco Merler – intendiamo incrementare l’attuale rete distributiva, che ad oggi rappresenta l’aspetto più problematico per il suo sviluppo.”

Il compressore impiega circa 4 ore per rifornire completamente l’autovettura.
In Provincia di Trento la rete distributiva è composta da 3 stazioni. Una nuova stazione è in fase di realizzazione. Agli uffici competenti sono in fase di studio ulteriori 10 manifestazioni di interesse per la realizzazione di nuovi impianti.
L’attuale parco automobilistico alimentato a gas metano registrato in provincia di Trento ammonta ad oltre 400 autovetture.
Il gas naturale ha un valore calorifico medio (varia leggermente da regione a regione) di 13,16 kWh per kg, il gasolio di 9,86 per litro e la benzina di 8,77 per litro. Questo significa che un chilogrammo di gas naturale contiene tanta energia quanto 1,3 litri di gasolio e 1,5 litri di benzina.
Rispetto ai più moderni motori a benzina il metano riduce le emissioni di monossido di carbonio del 75%, degli idrocarburi dell’80%, di anidride carbonica del 25% e gli ossidi di azoto del 20%, mentre rispetto ai diesel dell’ultima generazione gli stessi valori si riducono del 50% per il monossido di carbonio, dell’80% per gli ossidi di azoto e gli idrocarburi con un abbattimento completo di anidride solforosa. Sono inoltre pressoché inesistenti emissioni di particolato e di benzolo, nonché di emissioni prodotti durante la fase di rifornimento.
13 giugno 2007