La proposta dell’amministrazione Bush di sovvenzionare con fondi pubblici il nucleare per convincere gli investitori a costruire nuovi reattori – ha provocato varie reazioni in un Paese nel quale il mercato dell’energia è liberalizzato. L’Università di Chicago, su incarico del DOE – il Dipartimento USA dell’energia – ha condotto uno studio per confrontare i costi industriali di varie fonti energetiche col nucleare.
La stima del costo industriale in dollari del 2003 per MWh negli USA che non effettua il riprocessamento del combustibile è di 45-53 mentre  per la Francia che effettua il riprocessamento è di 50-60 (vedi tabella 3 pag. s-4 all’interno del documento). Per gas e carbone gli intervalli sono ampi: va rilevato come gli impianti avanzati a gas negli USA presentano un prezzo che non supera i 27$/MWh. Se circa due terzi del costo è legato al combustibile, gli impianti a gas avanzati rimangono competitivi sul nucleare anche con un raddoppio del costo del combustibile.

Università di Chicago, Agosto 2004, 38 pagine, testo in inglese