Di corsa senza gas serra

  • 26 Aprile 2006

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AzzeroCO2 neutralizza le gare del motomondiale. Anche queste iniziative possono servire per combattere i cambiamenti climatici

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Anche nel campionato mondiale di motociclismo entra, a pieno titolo la lotta ai cambiamenti climatici . Grazie all’accordo con AzzeroCO2 – la società costituita da Legambiente, Ambiente Italia e Kyoto Club – il Team Humangest, infatti, ha deciso di neutralizzare le emissioni di anidride carbonica, principale gas responsabile dell’effetto serra, prodotto dagli spostamenti dello staff e delle gare dei piloti per la stagione 2006 del campionato motomondiale.

Sono quattro i piloti che hanno deciso di rendere eco-sostenibile la loro passione per la moto  e combattere i cambiamenti climatici: Andrea Dovizioso, Juky Takahashi che gareggiano nella classe 250cc, Gabor Talmacsi e Lorenzo Baroni in corsa per la classe 125cc.

«L’iniziativa – afferma Mario Gamberale direttore di AzzeroCO2 – dimostra che chiunque può dare il proprio contributo in modo semplice e diretto al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. Persino un mondo come quello delle corse, apparentemente lontano dal Protocollo di Kyoto, può azzerare le proprie emissioni trasformando la moto in un potente mezzo di comunicazione e sensibilizzazione sui cambiamenti climatici in atto e sulle possibilità che ciascuno di noi ha a disposizione per contrastarli».

«La specificità della proposta di AzzeroCO2 – ha aggiunto Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente – consiste nel fatto che larga parte degli interventi presi in considerazione per acquisirne i crediti con cui neutralizzare le emissioni riguardano l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili. Le regole sono chiare: i progetti presi in considerazione non devono derivare da obblighi di legge (quindi vengono esclusi interventi che già usufruiscono di certificati “verdi” o “bianchi”) e le risorse provenienti dalla cessione delle quote di CO2 devono essere reinvestite in altri progetti, creando quindi un effetto volano».

L’accordo siglato tra AzzeroCO2 e il Team Humangest prevede la neutralizzazione delle emissioni di 862 tonnellate di CO2 all’anno generate dagli spostamenti europei ed extraeuropei dei team e dal consumo di benzina da parte dei piloti in gara. Team Humangest ha scelto di neutralizzare le sue emissioni di anidride carbonica con l’acquisto sul mercato di crediti di CO2 certificati da parte terza, provenienti da tre progetti internazionali con un alto profilo di sostenibilità ambientale, sociale e di sviluppo economico.

Si tratta di iniziative che prevedono interventi di elettrificazione di alcune zone rurali in India e Sri Lanka attraverso la realizzazione di impianti solari fotovoltaici, che sfruttando l’energia del sole sono in grado di produrre energia elettrica; programmi di diffusione di mezzo milione di cucine efficienti nelle zone più povere dell’Eritrea che impiegano metà della legna rispetto alle cucine tradizionale e attività di riforestazione nell’altipiano del Chiapas in Messico, con un progetto agro-forestale in una zona degradata da agricoltura intensiva che ha messo in serio pericolo la sopravvivenza di una vasta gamma di flora e fauna.

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