Sviluppo delle comunità energetiche in Italia: la registrazione del webinar Enea

CATEGORIE:

Il video integrale, con la presentazione del software gratuito Recon per la gestione e l'analisi preliminare di tipo energetico, economico e finanziario delle comunità energetiche ambito residenziale.

ADV
image_pdfimage_print

Per il ruolo cruciale che avranno nel determinare un profondo cambiamento nel sistema energetico nazionale, le comunità energetiche sono al centro del dibatto e delle analisi di associazioni e centri di ricerca.

Solo qualche giorno fa su queste pagine citavamo il rapporto Federmanager-Aiee che per l’Italia, partendo dai dati del Politecnico di Milano, prevede entro 5 anni, nello scenario migliore, circa 40mila energy communities, con il coinvolgimento di 1,2 milioni di famiglie, 200mila uffici e 10mila Pmi con una crescita dei posti di lavoro di circa 10.500 unità (vedi QualEnergia.it).

Proprio su questo tema si è focalizzato lo scorso 19 maggio un webinar Enea, dal titolo “Sviluppo e futuro delle Comunità Energetiche in Italia”, durante il quale l’Agenzia nazionale ha presentato e spiegato la sua proposta tecnologica per la governance delle comunità energetiche.

Ci riferiamo all’utilizzo di Recon, un software gratuito di cui vi abbiamo già parlato (vedi “Gestione comunità energetiche, il simulatore Recon e le altre tecnologie Enea“), che consente di effettuare analisi preliminari di tipo energetico, economico e finanziario in ambito residenziale.

Sulla base di semplici informazioni come consumi elettrici, caratteristiche degli impianti e alcuni parametri legati all’investimento – spiega l’Enea – Recon è in grado di stimare resa energetica, impatto ambientale, autoconsumo e condivisione dell’energia nelle comunità energetiche rinnovabili e di calcolare i flussi di cassa e i principali indicatori economici e finanziari (valore attuale netto, tasso interno di rendimento, tempo di ritorno dell’investimento, ecc.), considerando diverse forme di finanziamento dell’investimento e gli incentivi previsti dall’attuale quadro regolatorio.

Altri punti di forza di questo tool sono la versatilità e la capacità di analizzare cluster di abitazioni con diversi livelli di conoscenza delle informazioni; inoltre, nel caso in cui i consumi non siano disponibili, il simulatore li stima sulla base di algoritmi implementati ad hoc.

Qui la registrazione del webinar che ha una durata di 3h 22′. Programma (pdf)

ADV
×