Come abbiamo già scritto lo scorso 20 aprile, la Regione Campania ha avviato un percorso per massimizzare i risultati del Conto Termico sul suo territorio.
È stata da poca approvata, infatti, la seconda edizione di un bando che integra i contribuiti gestiti dal Gse per la sostituzione di impianti termici civili alimentati a biomassa legnosa con tecnologie a basse emissioni.
Nello specifico, il provvedimento è rivolto ai cittadini che dal 1° gennaio 2023 godono del Conto Termico per dismettere camini, stufe e caldaie a legna, pellet o biomassa, che riportino una classificazione ambientale inferiore o uguale a “4 Stelle”.
Possono essere così installatati nuovi termocamini, stufe o caldaie fino a 35 kW e di classe certificata almeno “5 Stelle”. Previste anche pompe di calore e sistemi ibridi di analoga potenza.
Ogni cittadino può presentare un massimo di due istanze e potrà ricevere tra i 2.000 e i 6.000 euro a fondo perduto, in base alla tecnologia prescelta nella procedura avviata per il Conto Termico.
Le domande di adesione possono essere presentate entro il 31 ottobre 2025, fino a esaurimento fondi, attraverso il Catalogo dei servizi digitali della Regione Campania. Il decreto dirigenziale di approvazione del bando è il n.214 del 30 aprile 2024, pubblicato sul Bollettino regionale n. 45 del 6 maggio successivo.
- Il bando regionale (pdf)