Roma, Edoardo Zanchini guiderà l’ufficio Clima: obiettivo impatto zero entro il 2030

L’annuncio del sindaco Gualtieri sulla nuova struttura, che sarà affidata all’attuale vicepresidente e responsabile energia di Legambiente.

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Edoardo Zanchini, al momento vicepresidente di Legambiente, coordinerà un costituendo “ufficio speciale per il clima” di Roma Capitale.

A darne l’annuncio il sindaco Roberto Gualtieri, che in un’intervista al Messaggero ha spiegato che tramite il nuovo ufficio “saranno costituite le comunità energetiche, si porterà avanti l’efficientamento energetico degli edifici e la riforestaizone urbana, che è necessaria per ridurre il calore per le strade, oltre a investire sugli autobus elettrici”.

Il nuovo ufficio per il clima di Roma – spiega a QualEnergia.it Zanchini – dovrà occuparsi, tra le altre cose, di rendere la città a impatto climatico zero entro il 2030.

Roma (assieme a Bergamo, Bologna, Firenze, Milano, Padova, Parma, Prato e Torino) è infatti tra le 100 città europee selezionate per una missione Ue che nel 2022-2023 riceverà 360 milioni tramite Horizon Europe per avviare percorsi verso la neutralità climatica entro la fine del decennio, cioè 20 anni in anticipo rispetto all’Ue nel suo complesso (qui il factsheet del progetto, in pdf).

Zanchini è stato vicepresidente nazionale di Legambiente dal 2011, incarico che, a quanto apprendiamo, dovrebbe lasciare a giorni per il nuovo ruolo. Dal 1999 è responsabile nazionale dell’associazione ambientalista per i settori energia, trasporti e urbanistica.

Dopo la laurea in Architettura all’Università di Roma “La Sapienza” e il dottorato di ricerca in Urbanistica, ha insegnato nelle Università di Roma e Pescara. Nel 2015 ha conseguito l’abilitazione come professore associato in Pianificazione e progettazione urbanistica. È anche membro del consiglio direttivo del Coordinamento Free e del board del Renewable Grid Initiative, nonché autore di diversi saggi in materia di energia, territorio e sostenibilità.

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