BluEnergy Revolution Soc. Coop. (BER), con sede a Genova, si dedica dal 2015 allo sviluppo di progetti e prodotti nell’ambito delle tecnologie idrogeno.
L’obiettivo dell’azienda è quello di favorire la transizione energetica promuovendo l’utilizzo dell’idrogeno, un vettore energetico ad alto valore aggiunto e a ridotto impatto ambientale, che si ottiene a partire dall’acqua e può essere impiegato per produrre energia (generando solo acqua come sottoprodotto).
Negli ultimi anni BER ha progettato, assemblato e testato diversi sistemi nell’ambito della produzione (elettrolisi), stoccaggio (idruri metallici) e utilizzo (fuel cell) di idrogeno.
A fronte di una crescita dell’azienda, della sua squadra, della sua esperienza e del numero delle sue richieste di mercato, nel 2022 BER ha lavorato al lancio di un innovativo prodotto per l’anno 2023: il MOSE (MOdular Smart Electrolyzer).
Nel piano di sviluppo aziendale, MOSE doveva essere un generatore idrogeno di alta qualità, innovativo, flessibile e adatto per svariate applicazioni quali nautica, farming, residenziale, industriale, blending metano, ecc. In quest’ottica BER ha valutato in quale tipo di armadio realizzare il suo prodotto innovativo.
“Fra le diverse proposte presenti sul mercato, abbiamo scelto le soluzioni Rittal” spiega Manuel Anselmo, responsabile di prodotti e progetti per la produzione di idrogeno e socio di BluEnergy Revolution.
“Il team Rittal – continua Anselmo – ha prontamente messo a disposizione le competenze dei suoi tecnici per la valutazione dell’idea concettuale di BER e l’identificazione del prodotto più adatto”.
A valle di approfondite valutazioni, frutto della collaborazione tra i due team, sono stati identificati gli armadi.
Il passo meccanico da 25 mm permette una notevole flessibilità di installazione; grazie alla vasta gamma di accessori per l’allestimento siamo riusciti a inserire la tecnologia di MOSE in modo funzionale, pratico, compatto e sicuro. Vista la capacità di carico (900N) e al telaio di rinforzo dell’interno-porta dell’armadio Rittal VX25, è stato possibile installare due armadi compatti AX, con due profondità differenti e intercomunicanti tra loro.
“Ci è stato molto di aiuto anche il software RiPanel di Rittal che ci ha guidato nella scelta dei componenti più idonei alla nostra applicazione. Al termine della configurazione abbiamo utilizzato i files 3D generati direttamente dal configuratore e li abbiamo integrati con la nostra progettazione della BoP, Balance of Plant, dell’elettrolizzatore. Questa consiste di pompe, serbatoi, filtri, sensori, tubazioni, eccetera, che si trovano intorno al cuore tecnologico del sistema, ossia la Stack di elettrolisi, l’elemento che converte acqua ed energia elettrica in idrogeno e ossigeno” aggiunge Anselmo.
Tra i principali vantaggi del MOSE c’è una compattezza fuori dal comune, un’estrema semplicità nell’integrazione con le altre tecnologie idrogeno, facilità di installazione e manutenzione, oltre che flessibilità nel controllo all’insegna dell’industria 4.0.
Inoltre, il MOSE è un sistema modulare: affiancando diverse unità (fino a 5) si può ottenere un elettrolizzatore di potenza variabile tra 15 e 75 kW.
Il sistema BluDemi di BluEnergy Revolution, anch’esso realizzato all’interno di un armadio VX25 di Rittal, consente di demineralizzare acqua industriale e residenziale per fornire fino a 5 unità MOSE.
Con MOSE è possibile produrre idrogeno 5.0 (puro al 99,999%) e fino a 40 bar di pressione, utilizzabile per svariati campi di applicazione, dallo stoccaggio di energia rinnovabile al blending del metano, dall’utilizzo per la mobilità al riscaldamento residenziale.
Dopo il lancio MOSE, prodotto pre-serie di BER, realizzato in armadi Rittal, è sul mercato con un gran numero di richieste per svariate applicazioni.
Per informazioni: Rittal