Far uscire oltre un miliardo di persone dalla povertà energetica, grazie a progetti per produrre energia elettrica rinnovabile con impianti diffusi sul territorio: questa l’iniziativa annunciata da Ikea Foundation e Rockefeller Foundation.
Sul piatto ci sarà un miliardo di dollari (500 milioni di $ a testa) tramite una piattaforma d’investimento che punta a raccogliere ulteriori risorse per diversi miliardi di euro, in particolare dalle agenzie internazionali di sviluppo economico, scrive l’agenzia Reuters citando il Financial Times.
Una nota congiunta delle due fondazioni spiega che gli investimenti si focalizzeranno sulle energie rinnovabili a livello locale, quindi sostanzialmente la piccola generazione distribuita in zone rurali dove la popolazione non ha accesso all’energia elettrica oppure ha un accesso parziale e limitato, a causa di infrastrutture obsolete con frequenti disservizi e interruzioni di corrente.
Nella nota, infatti, si ricorda che circa 800 milioni di persone nel mondo vivono senza elettricità e 2,8 miliardi di persone possono accedere ai servizi elettrici ma in modo discontinuo.
L’obiettivo quindi è promuovere la realizzazione di soluzioni tecnologiche per garantire forniture stabili di energia pulita, ad esempio grazie alle micro-reti locali alimentate da fonti rinnovabili (pannelli fotovoltaici, pale mini-eoliche) riducendo al minimo la necessità di utilizzare carburanti fossili.