Quanto e cosa paghiamo nella bolletta del gas. Capirlo può essere utile anche a valutare la possibilità di sigillare il contatore e passare ad una casa senza gas, alimentata con fonti rinnovabili (Soluzione per la casa senza gas).
I prezzi del gas in Italia dipendono dalla zona geografica e dalla quantità consumata.
Riguardo alla zona climatica, si distinguono quelle A (le più calde) fino alla F (le più fredde). Le aree con temperature più basse hanno prezzi per Smc gas più bassi (Smc significa Standard per metro cubo, cioè il gas si calcola in base alle condizioni climatiche e di pressione standard quindi a una temperatura di 15 gradi e una pressione di circa un millibar). Per questo aspetto i m3 di gas necessari per il riscaldamento in una zona climatica fredda saranno superiori rispetto ad una zona climatica più calda.
Cosa troviamo dunque nella bolletta del gas?
- Il costo della materia prima gas che corrisponde al prezzo del gas al mc consumato
- la spesa per il trasporto e la gestione del contatore (e qui si tratta soprattuto di costi fissi)
- la spesa per gli oneri di sistema che servono per sostenere i progetti di risparmio energetico e altri costi relativi ad attività di interesse generale (è composta una quota fissa – €/anno – e una quota energia (€/smc)
- Imposte: Iva (sul totale della bolletta; per gli usi civili l’aliquota del 10% per i primi 480 mc/anno consumati, e al 22% su tutti gli altri consumi e sulle quote fisse), altre imposte sul gas (addizionale regionale applicata sui consumi di gas) e accise (imposta in base al consumo).
Per capire allora come è divisa questa torta, per semplicità, facciamo riferimento alla spesa di un utente domestico tipo nel mercato tutelato.
Parliamo quindi di una famiglia tipo che ha un consumo annuale di 1400 metri cubi di gas, e riportiamo le tariffe indicate da Arera per il 3° trimestre 2021 (in aumento del 15,3% sul trimestre precedente) per un prezzo totale di 84,67 cent €/mc. Per 1400 mc siamo dunque ad un bolletta intorno ai 1.185 € all’anno.
Si tratta del prezzo più elevato dal 2015 (ad eccezione del primo trimestre del 2019 quando fu di 84,95 cent€/mc). Il più recente trend in rialzo sconta soprattutto il forte aumento dei prezzi della materia gas da due anni a questa parte.
Prezzo totale: 84,67 cent€/mc
Materia prima gas: 36,86 cent€/mc (di cui 31,58 cent€ per approvvigionamento energia e 5,28 cent€ per commercializzazione al dettaglio)
Trasporto e gestione: 13,68 cent€/mc
Oneri di sistema: 3,96 cent€/mc
Imposte: 30,17 cent€/mc
Pertanto, come è possibile vedere dal grafico meno della metà della bolletta è imputabile ai consumi di gas, cioè intorno al 43% (e nello specifico il 37,3% se calcoliamo il solo approvvigionamento).
Una famiglia potrà così valutare, alla luce dei propri consumi e delle proprie possibilità, se sia o meno il caso di staccarsi dal gas ed evitare, dopo le dovute valutazioni tecnico-economiche delle alternative per il riscaldamento, la produzione di acqua calda sanitaria e cottura dei cibi, se ridurre la propria bolletta energetica.
Come leggere la bolletta del gas (Arera)