L’Enea ha pubblicato un vademecum sul bonus facciate, che contiene indicazioni e precisazioni riguardo gli interventi sulle strutture opache verticali delle facciate esterne per i quali occorre trasmettere i dati all’Agenzia nazionale.
La detrazione, lo ricordiamo, prevede per le spese documentate e sostenute nell’anno 2020, relative agli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B – inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna – una detrazione dall’imposta lorda pari al 90%.
Gli interventi per i quali è necessario inviare la comunicazione – chiarisce l’Enea – “sono quelli influenti dal punto di vista energetico o che interessino l’intonaco per oltre il 10% della superficie disperdente lorda complessiva degli edifici esistenti e che rispettino il Dm 26 giugno 2015 ‘requisiti minimi’ e abbiano valori di trasmittanza termica U (W/m2K) non superiori al minimo dei corrispondenti valori riportati in tabella 2 del Dm 11 marzo 2008 come modificato dal Dm 26 gennaio 2010, e nell’appendice B del Dm 26 giugno 2015 requisiti minimi”.
Consulta anche la raccolta di QualEnergia.it “Tutto sulle detrazioni fiscali“