Tutti gli operatori del settore fotovoltaico sono in attesa delle nuove linee guida del GSE (DTR) che finalmente regoleranno il modus operandi del revamping in Italia.
Si stima che circa 8 MW su 17 GW di potenza installata in Italia saranno soggetti a interventi di assistenza e manutenzione. Inoltre, 250mila impianti installati nel 2010 sono usciti dalla garanzia, e come ben sappiamo, in questi 5 anni lo scenario FV in Italia è cambiato notevolmente.
Molti operatori sono spariti, molti produttori sono falliti o semplicemente hanno abbandonato il mercato italiano, molte aziende installatrici non operano più nelle FER. Tutto ciò costituisce un serio problema per il titolare di un impianto FV fermo o che non performa come dovrebbe.
Negli ultimi mesi si legge molto di parchi solari e di grandi impianti su cui fare operazioni di revamping, esiste tuttavia un potenziale enorme anche in ambito residenziale.
Un esempio? Vediamo un doppio revamping sul tetto di un edificio residenziale, per rendere l’impianto al passo con la tecnologia più moderna.
Il proprietario di questo impianto domestico in Sud Italia ha sperimentato per ben due volte come sia fondamentale orientarsi su prodotti di qualità e con tecnologia all’avanguardia quando si sceglie un componente elettronico.
L’impianto su tetto da 6 kW a Cisternino (BR) è stato installato a settembre 2010 con inverter di un produttore dell’Europa dell’est. Dopo soli 3 anni e mezzo si sono verificati guasti su due dei tre inverter.
Dato che il produttore si è rifiutato di assumere i costi di riparazione, il proprietario dell’impianto ha deciso di cambiare gli inverter. All’epoca l‘impianto era fermo già da 4 mesi. Dopo quasi un anno è emersa l’esigenza di sostituire anche il terzo inverter.
L’installatore racconta: “La buona qualità degli inverter Fronius ci ha spinto a utilizzarli per fare revamping su questo impianto. Al posto dei precedenti inverter abbiamo installato tre Fronius Galvo 2.0-1. Installiamo ormai da qualche anno inverter Fronius, e l’installazione è sempre stata molto semplice”. La quota di autoconsumo di questo impianto domestico si aggira ora intorno al 50%.
Fronius ha deciso di vivere in prima persona l’opportunità del revamping, creando una serie di iniziative a supporto dei suoi installatori qualificati. Una di queste è un sito dedicato al tema: www.revamping.info.
Il sito oltre che a spiegare concretamente cosa vuol dire revamping e come bisogna farlo correttamente, fornisce uno strumento molto utile all’installatore, che scaricando il Revamping Tool, può in pochi click inserire la marca e il modello di inverter guasto per trovare la migliore soluzione con Fronius.