Sono sempre di più i casi di utenti domestici che decidono di produrre energia rinnovabile e adottare soluzioni per incrementare la propria percentuale di autoconsumo. E’ il caso anche di Ganni Z. un cliente 4-noks che ha deciso di condividre la sua esperienza che l’ha visto portare dal 14% fino all’86% la sua percentuale di autoconsumo giornaliero”.
Gianni vive a Verona, in un’abitazione ecosostenibile Wolf Haus, costruita secondo criteri di riduzione dell’impatto ambientale e con impianti a basso consumo energetico.
Nel 2016 Gianni ha deciso di installare un impianto fotovoltaico (da 4.3 kW) per ridurre ulteriormente le emissioni della propria casa.
Su suggerimento dell’installatore, il cliente ha integrato subito nell’impianto anche un sistema di monitoraggio della produzione e dei consumi, per disporre di informazioni complete sui flussi energetici dell’abitazione e sulla capacità di autoconsumo.
“Essendo un appassionato di tecnologia, ho optato per il sistema 4-noks Elios4you Smart, perché mi offriva infatti la possibilità di avere tutto sotto controllo da smartphone con una App molto semplice e chiara”, racconta l’utente in una nota diffusa dall’azienda.
Il primo passo dopo l’installazione del sistema è stato quello di programmare l’azionamento della pompa di calore con un timer (dalle 08.30 alle 18.30), al fine di sfruttare le ore di probabile produzione per scaldare l’acqua sanitaria della propria abitazione.
Presto però Gianni si è accorto che in questo modo l’energia effettivamente autoconsumata era solo una minima parte rispetto a quella prodotta: a fronte di un 14% di autoconsumo, la quantità restante veniva invece ceduta in rete, poiché inutilizzata.
Inoltre continuava ad essere necessario l’acquisto di una quantità importante di corrente per coprire il fabbisogno energetico giornaliero.
Consultatosi con l’installatore dell’impianto, Gianni ha individuato nel riscaldamento dell’acqua sanitaria la prima opportunità di miglioramento consistente per sfruttare l’energia “persa” in rete e ridurre i costi della bolletta.
Per fare ciò ha deciso di aggiungere 4-noks Power Reducer, parzializzatore di potenza da collegare a una resistenza elettrica per scaldare l’acqua utilizzando solo l’energia disponibile da fotovoltaico.
“Purtroppo però non avevo la possibilità di alimentare la resistenza della mia pompa di calore con Power Reducer, poiché non è predisposta per questo tipo di utilizzo”.
Deciso a trovare ugualmente una soluzione, Gianni ha dunque optato per l’acquisto di un boiler elettrico da 120 litri. In questo modo è stato possibile collegare in serie il serbatoio della pompa di calore e il puffer da un lato, e la resistenza di quest’ultimo a Power Reducer dall’altro.
Così facendo, Power Reducer riscalda l’acqua del boiler modulando l’energia da fotovoltaico, sfruttando tutti i watt disponibili, senza mai acquistare corrente dalla rete. L’acqua del puffer viene poi trasferita alla pompa di calore che, ricevendo acqua già calda, consuma molto meno.
Nel periodo da maggio a ottobre, Gianni è riuscito a riscaldare tutta l’acqua sanitaria in totale autoconsumo.
Non solo. Avendo ancora energia pulita a disposizione una volta che l’acqua del puffer è stata portata a temperatura, Gianni ha aggiunto altri due accessori wireless 4-noks: uno Smart Plug RC e uno Smart Switch RC da collegare ai due termoarredi elettrici delle stanze da bagno.
Con la App “Elios4you”, il loro azionamento è gestito in modo automatico e intelligente, secondo le priorità decise dall’utente.
Impostando un ordine di precedenza Gianni ha quindi stabilito che i due termoarredi si accendano sequenzialmente quando vi è sufficiente energia pulita disponibile, ma solo dopo che la temperatura dell’acqua del puffer è già stata portata a temperatura.
“Sono molto fiero dei risultati raggiunti – commenta Gianni – In poco tempo sono riuscito a capovolgere completamente il bilancio energetico della mia abitazione. Se meno di un anno fa cedevo alla rete oltre l’85% della mia energia, ora invece autoconsumo quello stesso 85%. Un risultato che va addirittura oltre le mie aspettative iniziali e che sono molto orgoglioso di poter condividere”.
Un traguardo notevole anche se si considera il livello di indipendenza energetica dell’abitazione sul fabbisogno totale. Ora la famiglia di Gianni può infatti coprire oltre il 70% dei propri consumi grazie alle rinnovabili.
“La salvaguardia dell’ambiente per noi è molto importante, – conclude Gianni – per questo stiamo valutando di ampliare ulteriormente la nostra piccola “area a basse emissioni”. Per il periodo invernale vorremmo infatti collegare dei pannelli radianti a infrarossi a Power Reducer RC, per contribuire al riscaldamento di tutta la zona giorno solo con l’energia del sole.
La tecnologia in questo è un’alleata preziosa, quindi, perché non sfruttarla al massimo?
Dettagli impianto
- Componenti nucleo famigliare: 2
- Abitazione: casa singola Wolf Haus da 140 mq con interrato di uguali dimensioni a Verona
- Impianto fotovoltaico: SUNedison Silvantis® Serie; 15 pannelli da 285 W per un totale di 4.3 kW
- Inverter: ABB Power One PVI 4200 TL OUTD S
- Scaldacqua a pompa di calore: Ariston Nuos Evo da 110 lt.
- Puffer: GIONA HOLDING ISS 120 lt. 1.500 W
- 2 termoarredi da 700 W
- Anno di installazione impianto fotovoltaico: inizio 2016
- Azienda installatrice impianto fotovoltaico e sistema di monitoraggio: IT-Energy s.r.l. di S. Bonifacio (VR)
- Installazione sistema Elios4you Smart: inizio 2016
- Installazione Power Reducer RC: maggio 2017
- Installazione Smart Switch RC e Smart Plug RC: maggio 2017
Prodotti 4-noks utilizzati
- 1 Elios4you Smart
- 1 Power Reducer RC (wireless)
- 1 Smart Switch RC (wireless)
- 1 Smart Plug RC (wireless)
- 1 Radio Repeater