Tassi di crescita in discesa per il mercato mondiale del solare termico

CATEGORIE:

Nel 2018 scendono del 3,9% le installazioni di collettori solari termici nel mondo. In termini di potenza la tecnologia è stata superato da eolico e fotovoltaico. Alcuni dati su scala planetaria.

ADV
image_pdfimage_print

Il settore del solare termico a livello mondiale dopo un periodo di crescita importante tra il 2005 e il 2016, negli ultimi ha registrato una sostanziale decelerazione, con tassi di crescita annuali scesi al 2% nell’ultimo anno.

Le nuove installazioni solari termiche nel 2018 sono diminuite del 3,9% sul 2017, soprattutto per un forte calo del più grande mercato al mondo, quello cinese (70% della capacità totale a livello globale); la diminuzione del tasso annuale di incremento della Cina si sta riscontrando da almeno 5 anni.

Tuttavia alcuni paesi, come riporta il report Solar Heat Worldwide della Iea (allegato in basso), hanno avuto un incremento significativo delle installazioni solari termiche. Nel 2018 è il caso ad esempio di Polonia, Danimarca e India.

A livello globale la potenza termica installata e operativa (impianti con collettori vetrati e non) al 2018 è pari a 480 GWt, con un aumento di 7,7 volte rispetto a 18 anni prima, cioè al dato dell’anno 2000 (vedi grafico).

A questa capacità installata corrisponde una produzione di 396 TWh, sempre con riferimento al 2018 (era di 51 TWh nel 2000).

In  termini superficie di collettori installati il dato a disposizione è ancora quello del 2017: 677 milioni di mq (473,8 GWt). Di questi in Italia sono operativi circa 4,5 milioni di mq (3,2 GWt).

Dopo essere stata per molti anni la tecnologia rinnovabile principale in termini di potenza cumulativa installata, il solare termico è stato superato dall’eolico nel 2016 e dal fotovoltaico nel 2018. Resta comunque una tecnologia, tra le rinnovabili, che fornisce un apporto rilevante come si può vedere dal grafico.

In quest’altro grafico, ripreso sempre dal report della IEA, le quote del totale installato di solare termico al 2017, suddiviso per regioni, con il peso dominante della Cina.

Le applicazioni domestiche e residenziali per il riscaldamento dell’acqua calda sanitaria rappresentano ancora il 90% delle installazioni mondiali. Il rallentamento della loro crescita è legato soporattutto alla concorrenza di sistemi con pompa di calore e fotovoltaico.

Tuttavia sono in aumento anno dopo anno gli impianti di grande scala per teleriscaldamento (district heating), soprattutto in Danimarca, che nel mondo ormai sono circa 340, e per applicazioni nei processi industriali (circa 740 impianti ad oggi).

Il seguente documento è riservato agli abbonati a QualEnergia.it PRO:

Prova gratis il servizio per 10 giorni o abbonati subito a QualEnergia.it PRO

Nella foto in alto 656 m² di collettori piani installati sul tetto di una boiler house (foto: Greenonetec Solarindustrie GmbH)

ADV
×