Riduzione dei consumi di energia nell’edilizia pubblica, al via 62 progetti al Sud

A sostenere i lavori un finanziamento di 89 milioni di euro dal Fondo Sviluppo e Coesione. La nota del Ministero dell'Ambiente.

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Con un finanziamento di 89 milioni di euro dal Fondo Sviluppo e Coesione, verranno realizzati 62 interventi per migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici e ad uso pubblico in Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.

I lavori – spiega una nota del Ministero dell’Ambiente – puntano a ridurre i consumi di energia degli edifici del 30-40% e riguarderanno scuole, ospedali, edifici comunali e provinciali (qui la tabella del Ministero):

Attualmente è in corso la trasmissione agli enti beneficiari degli atti convenzionali propedeutici all’avvio dei progetti (a questo link  la lista completa degli edifici coinvolti).

Questa iniziativa conferma l’impegno dei ministeri competenti nella riqualificazione energetica dell’edilizia pubblica. Solo lo scorso autunno, infatti,  MiSE e MinAmbiente hanno approvato il Programma di riqualificazione energetica degli immobili della pubblica amministrazione centrale (PREPAC) per il 2018.

Con il provvedimento – spiegava una nota del MiSE, che riportavamo su queste pagine – sono stati finanziati complessivamente 56 progetti, di cui 10 sono stati valutati come esemplari da ENEA, GSE e Agenzia del Demanio, in quanto in grado di garantire un risparmio energetico superiore al 50% rispetto all’anno precedente.

Per finanziare questi interventi di efficientamento energetico erano stati stanziati per il 2018 circa 97 milioni di euro, che si aggiungono ai 172,2 milioni già allocati negli anni precedenti (vedi QualEnergia.it).

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