Edilizia pubblica efficiente, assegnati in Emilia Romagna 19 mln di euro

Con i fondi verranno realizzati 129 progetti nella regione su scuole, palestre, municipi e altro ancora.

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La Regione Emilia Romagna ha approvato l’erogazione complessiva di 19 milioni di euro a sostegno di 129 progetti pervenuti attraverso la partecipazione al bando Por Fesr che finanzia edifici pubblici ed edilizia residenziale pubblica per interventi di riqualificazione energetica.

In totale – aggiunge una nota della Regione – erano stati candidati 142 progetto per l’accesso ai fondi.

Si stima che gli interventi produrranno un investimento complessivo di 50 milioni di euro.

Nei tre bandi precedenti, dal 2016 a oggi, erano stati approvati 290 progetti per investimenti previsti pari a oltre 100 milioni di euro e contributi concessi per 28,8 milioni di euro.

Complessivamente quindi fino a ora sono stati destinati all’efficientamento energetico degli edifici pubblici di 47,8 milioni di euro, fondi europei veicolati dalla Regione Emilia-Romagna.

Gli interventi previsti

Gli interventi dell’ultimo bando riguardano sia l’involucro edilizio (coibentazione copertura e/o pareti e la sostituzione degli infissi) sia gli impianti (riscaldamento, illuminazione, trasporto persone o cose), sia le nuove installazioni di impianti fotovoltaici e solare termico.

In particolare, su 142 progetti complessivi pervenuti, sono stati approvati:

  • a Bologna 26 progetti (20% circa delle domande ritenute ammissibili)
  • a Ferrara 8 (6% circa)
  • a Forlì-Cesena 10 (8% circa)
  • a Modena 14 (11% circa)
  • Parma 27 (21% circa)
  • Piacenza 6 domande (5% circa),
  • Ravenna 7 (5% circa)
  • Reggio Emilia 21 (16% circa) e infine a Rimini sono state ammesse 10 domande (8% circa).

Per i Comuni dell’area Valmarecchia sarà prevista una maggiorazione dei contributi, così come previsto da decisioni condivise con gli enti locali.

Gli edifici per cui sono previsti gli interventi di riqualificazione ed efficientamento energetici rientrano nelle seguenti tipologie: scuole (50%), residenze municipali/uffici (14%), edilizia residenziale pubblica (14%), impianti sportivi/palestre/piscine (7%), residenze per anziani(5%), altre destinazioni (10%).

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