Detrazioni fiscali, quando va fatta la comunicazione all’Enea

I tempi da rispettare e quando non fare la comunicazione fa perdere l’incentivo.

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La trasmissione telematica all’Enea dei dati relativi agli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica incnetivati con le detrazioni fiscali deve avvenire, di regola, entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo.

Lo ricorda l’Agenzia delle entrate rispondendo a un contribuente dal suo organo ufficiale Fisco Oggi.

Per l’anno 2023, si ricorda, l’Enea ha reso disponibile dal primo febbraio il portale “Ecobonus/Bonus Casa”, attraverso il quale trasmettere le informazioni, avvisando gli utenti che per gli interventi con data di fine lavori compresa tra il 1° e il 31 gennaio 2023 il termine dei 90 giorni decorre dal giorno in cui è stato reso disponibile il portale, quindi entro il 2 maggio 2023.

Ricordiamo che la mancata o errata comunicazione all’Enea fa perdere il diritto alla detrazione fiscale per interventi agevolati con il Superbonus o con l’Ecobonus.

Per gli interventi su rinnovabili e risparmio energetico incentivati con il Bonus Casa (ad esempio la detrazione del 50% per impianti fotovoltaici domestici etc.), si conserva il diritto allo sgravio anche se non si invia la comunicazione.

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