TBEA: impronta globale lungo la “Nuova via della seta” cinese

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Dagli inverter alla gestione dei parchi, un altro gigante cinese dell'integrazione verticale.

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Tra le poche aziende al mondo ad aver combinato filiera integrata ed economia circolare delle rinnovabili, TBEA Sunoasis incorpora nella sua attività la produzione di inverter di grande taglia collegati alla rete, ricerca, sviluppo e produzione di componenti fondamentali, una divisione EPC, messa in funzione e gestione dei progetti e integrazione dei servizi.

La compagnia è una delle prime a essersi occupata del settore degli inverter in Cina e possiede quasi 20 anni di esperienza nella ricerca, sviluppo e produzione di questi dispositivi.

Essendo un’impresa impegnata nell’innovazione tecnologica e nella riduzione dei costi degli inverter, i sui prodotti sono caratterizzati da rapporto ottimale tra capacità, efficienza e affidabilità. Servendo più di 1000 impianti fotovoltaici centralizzati e decentralizzati, i suoi inverter si adattano molto bene a varie situazioni, come grandi parchi a terra, impianti su bacini idrici, su aree montane complesse e tetti.

TBEA Xi’an Electric Technology CO., LTD è una filiale di TBEA Sunoasis CO., LTD. “Sul piano globale TBEA, per l’installazione dell’inverter, abbiamo oltre 30 GW e per la parte EPC, siamo stati al primo posto per tre anni consecutivi”, spiega Weiling Ma, direttrice generale per l’area dell’Asia – Pacifico.

“Per la prima parte, minimizziamo i nostri costi. Per TBEA, abbiamo i nostri cavi, i nostri trasformatori, i nostri inverter, in quanto a componentistica. Per quanto riguarda la progettazione, contiamo su una nostra struttura interna per l’engeneering. Anche per l’EPC, abbiamo il nostro team. Perciò, abbassiamo in maniera effettiva i costi per rafforzare il nostro vantaggio. Questo è il motivo per cui siamo in grado di competere all’interno dell’intero mercato, avendo anche il supporto dell’intero gruppo societario”.

TBEA porta avanti in maniera attiva l’iniziativa “One Belt, One Road “ (cioè “Una cintura, una strada”, l’iniziativa cinese nota in Italia anche come “Nuova via della seta”) e si impegna a condividere con il mondo l’esperienza avanzata della Cina nel campo della costruzione di energia.

“Per il mercato internazionale – spiega Weilin Ma –  possediamo quattro gruppi. Il primo è Asia-Pacifico che è principalmente rivolto a India e Vietnam. Il secondo è il team europeo, con sede in Spagna, ma stanno coprendo Portogallo, Spagna, Bulgaria e abbiamo progetti anche in Ucraina. La terza divisione consiste nel Medio Oriente e Africa. Attualmente, abbiamo un progetto completato in Arabia Saudita e a Dubai. In realtà, prendiamo l’India come un gruppo separato. Per l’India abbiamo un team speciale. Ecco perché ho chiamato questo quarto gruppo.”

In India  TBEA possiede una base di installato di oltre 3 GW per la sua gamma di inverter. TBEA è anche uno dei pochi fornitori internazionali che ha scelto di realizzare uno stabilimento produttiv da 1 GW in India, con il suo impianto di inverter vicino a Bengaluru, operativo a novembre 2019.

In Australia, TBEA possiede un team con sede a Sydney e ad Adelaide. Stanno puntando su investimenti, EPC e prodotti tra cui fotovoltaico, eolico e altri progetti.

“Non puoi fare solo EPC. È necessario offrire investimenti e finanziamenti. Solo così è possibile sopravvivere sul mercato adesso”,
dichiara Ma.

Attualmente, TBEA ha costituito una rete di vendita globale piuttosto completa, dando vita a filiali in 20 paesi in quattro continenti. A partire dalla fine del 2019, la sua capacità di installazione cumulativa di inverter fotovoltaici a livello globale ha superato i 30 GW.

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