Proroga del Bonus fino al 2025, inserimento della riduzione delle barriere architettoniche come intervento ricompreso nel 110%, un nuovo ruolo agli amministratori di condominio, premialità per chi fa il maggior salto di classe energetica, fondi per anticipare le spese, aggiornamento dei tariffari professionisti, supporto tecnico e finanziario ai gestori del patrimonio edilizio pubblico: sono in tutto 7 i punti contenuti nel piano di rilancio del Bonus 110% presentati giovedì al sottosegretario alla presidenza dei Ministri Riccardo Fraccaro nel corso del video – convegno dal titolo “Una proposta per il benessere dentro e fuori la casa”, promosso da Fillea e Spi, le categorie degli edili e dei pensionati Cgil, e le associazioni Legambiente, Nuove Ri-Generazioni, Auser, Abitare e Anziani.
Definendo il Superbonus “una delle scelte di politica economica e ambientale tre le più positive e sistemiche degli ultimi anni”, in una nota stampa Fillea Cgil sottolinea come la misura abbia “un potenziale enorme, anche dal versante del lavoro, perchè subordinandolo al Durc di Congruità come ora previsto dal Decreto Semplificazioni, potrà produrre sia più posti di lavoro che una maggiore emersione di lavoratori irregolari”.
Occorre dunque fare in modo che il “bonus 110%” funzioni al meglio, presto e bene: da qui la proposta, su cui – si informa – nel corso del convegno online è arrivato l’apprezzamento del sottosegretario alla Presidenza dei Ministri Riccardo Fraccaro e la disponibilità a discuterla più approfonditamente, oltre che dall’esponente dei 5 stelle, anche da Pd (on. Braga) e Leu (on. Muroni), queste ultime con l’impegno di portare in Commissione Ambiente i temi e le proposte consegnate oggi da sindacati ed associazioni.
Il documento con la proposta (qui il pdf):
121120_DocumentoRilancioBonusIl video del convegno (qui il link):
Si veda anche: Tutto sul Superbonus 110%, la raccolta di QualEnergia.it