Rinnovabili nel mediterraneo, cresce il contributo delle imprese italiane

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Nel corso del workshop organizzato da Elettricità Futura, RES4Med&Africa e ANIE tante le testimonianze e gli indirizzi sugli investimenti nelle fonti rinnovabili delle imprese italiane nei Paesi della sponda sud del Mediterraneo.

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Cresce l’attività di internazionalizzazione delle imprese elettriche italiane. Nel 2017 infatti le aziende italiane del settore hanno realizzato 79 operazioni all’estero per una potenza installata di 10,9 GW e un controvalore dell’investimento pari a 9,7 miliardi di euro, quasi il doppio rispetto all’anno precedente, come evidenziato in un recente studio di Althesys.

Questi alcuni elementi emersi nel corso della seconda edizione di Renewable Energy Investments In The Mediterranean and Beyond, workshop organizzato da Elettricità Futura, RES4Med&Africa e Federazione ANIE a cui fa capo ANIE Rinnovabili, sulle opportunità di internazionalizzazione delle imprese del settore elettrico nei Paesi esteri e in particolare nel Nord Africa.

“Per cogliere al meglio le opportunità di sviluppo – commenta Simone Mori, Presidente di Elettricità Futura – è necessario lavorare in un’ottica di filiera, valorizzando le capacità tecnologiche delle nostre imprese nello sviluppo delle risorse energetiche dei Paesi della sponda sud del Mediterraneo. Proprio per questi motivi Elettricità Futura sostiene le imprese associate, in particolare quelle di piccole e medie dimensioni, in una prospettiva di crescita dell’intero settore”.

“A fronte dell’esperienza maturata nel mercato interno, negli ultimi anni le imprese italiane fornitrici di tecnologie per le energie rinnovabili hanno guardato con crescente interesse ai mercati esteri. A testimonianza della competitività del comparto nei mercati esteri, nel 2017 il saldo della bilancia commerciale è in attivo per un valore superiore al miliardo di euro e l’incidenza dell’export sul fatturato totale risulta vicina al 50%”, afferma Andrea Maspero Vice Presidente ANIE per l’Internazionalizzazione.

“In questo contesto di crescente apertura internazionale nel 2017, prosegue Maspero, l’export italiano di tecnologie per le energie rinnovabili ha registrato una crescita annua del 5,1% (vicina al 10% la corrispondente variazione nei mercati extra europei). ANIE, come noto, svolge un’intensa attività di promozione internazionale e il bacino del Mediterraneo è un’area di grande interesse per le nostre azioni sull’estero che manterremo come mercato target anche nel 2019”.

“Come RES4Med&Africa, spiega infine Roberto Vigotti, Segretario Generale di RES4Med&Africa, siamo convinti che il settore privato e gli investitori svolgano un ruolo chiave nell’implementazione e nella diffusione dei progetti di energia rinnovabile, ma si trovano spesso ad affrontare sfide che possiamo sintetizzare in sfide di tipo finanziario e di bancabilità, di tipo amministrativo, e infine di tipo legislativo e regolatorio. Occasioni come quella di oggi servono a chiarirci collettivamente le idee e a programmare i prossimi passi per creare un ambiente favorevole agli investimenti sulle energie rinnovabili”.

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