In Italia, a novembre 2024, la domanda di energia elettrica è in linea con lo stesso mese del 2023 (25,1 TWh).
A cambiare è invece il contributo, in ribasso, delle fonti rinnovabili. Rispetto a un anno fa, gli 8,5 TWh generati nel mese dalle Fer hanno coperto il 33,9% della richiesta (40,8% invece nel 2023), per 1,7 TWh in meno.
In deciso calo la produzione idroelettrica e quella eolica. In aumento quella fotovoltaica, come si può vedere dalla tabella ripresa dal documento mensile di Terna (allegato in basso). Di conseguenza, è aumentata la produzione da termoelettrico (+23,2%).
Dati del periodo gennaio-novembre 2024
In undici mesi del 2024, la domanda elettrica in Italia è aumentata del 2,1% (pari a circa 6 TWh) rispetto allo stesso periodo del 2023.
Le rinnovabili elettriche hanno generato 120,5 TWh, con un incremento del 14,9% in confronto a gennaio-novembre dello scorso anno (15,6 TWh in più).
Le Fer hanno coperto a fine novembre il 42% della domanda annuale e il 49,8% della produzione di elettricità nazionale, contro, rispettivamente, il 37,4% e il 44,4% di gennaio-novembre 2023.
Nel grafico qui sotto, la generazione elettrica da rinnovabili e la domanda dal 2014 a oggi in Italia, per il periodo gennaio-novembre.
L’importazione di energia elettrica (51,1 TWh) è aumentata del 2,9%, per un saldo con l’estero di -0,2% sul 2023. In calo del 7,8% la produzione da termoelettrico.
La produzione idroelettrica nel corso del 2024 è aumentata del 36,4% (circa 13,3 TWh in più sullo stesso periodo 2023), ed è riuscita a soddisfare il 16,9% della domanda al netto dei pompaggi.
Il fotovoltaico ha contribuito per il 12% della richiesta elettrica italiana, producendo 34,4 TWh (circa 5,4 TWh in più dello stesso periodo 2023).
Invece, in calo del 7,2% è la produzione eolica, che quest’anno sta coprendo il il 6,8% della domanda. Andamento più o meno stabile della generazione da geotermia (-0,7% sul 2023), mentre è in sensibile diminuzione quella da bioenergie (-11,5%).
Nel grafico la quota percentuale delle diverse fonti rinnovabili sul fabbisogno elettrico in Italia nei primi undici mesi del 2024.
Finora, fotovoltaico ed eolico insieme hanno generato 53,8 TWh, come si può vedere dal grafico in basso. Nonostante il rallentamento dell’eolico, le due fonti hanno prodotto 3,8 TWh in più rispetto ai primi undici mesi del 2023.
A fine novembre l’idroelettrico rappresenta il 41,4% della produzione di tutte le rinnovabili elettriche. Il fotovoltaico il 28,5% e l’eolico il 16,1% (44,6% se consideriamo insieme FV ed eolico). Le bioenergie costituiscono il 9,9% e il geotermoelettrico il 4%.
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- Rapporto mensile Terna (novembre 2024)
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