Negli ultimi anni, il settore europeo della produzione di sistemi di accumulo di energia a batteria (“Battery energy storage system”, Bess) residenziali ha registrato una crescita esponenziale della domanda, alimentata in parte dal desiderio dei consumatori di raggiungere un buon livello di indipendenza energetica dopo il forte aumento dei prezzi dell’elettricità.
La corsa alle batterie residenziali si è stabilizzata nella seconda metà del 2023, complice l’affievolirsi della crisi dei prezzi elettrici, mentre contemporaneamente i produttori di Bess stranieri, perlopiù cinesi, sono entrati nel mercato europeo, aumentando la concorrenza.
Secondo una breve analisi di McKinsey (pdf), società americana di consulenza strategica, si è osservata una crescita di circa il 150% nella prima metà del 2023, che è rallentata al 10% nella seconda metà del 2023.
Il documento fa riferimento a dati rilevati in Germania. “Tuttavia – spiegano gli analisti – le nostre proiezioni a lungo termine mostrano un aumento di nuova capacità Bess fino al 2030, spinto da minori costi di installazione, tariffe elettriche in aumento e incentivi per i consumatori”.
L’attuale rallentamento della domanda può essere attribuito alla stabilizzazione dei prezzi dell’energia (in Germania, ad esempio, il prezzo all’ingrosso dell’elettricità è sceso da circa 470 €/MWh nell’agosto 2022 a 95 €/MWh ad agosto 2023), a un aumento dell’offerta e a una diminuzione dei sussidi.
Inoltre, l’aumento dei tassi di interesse e il declino generale dell’economia europea hanno reso i clienti finali più prudenti quando si tratta di investire in nuove tecnologie energetiche, come il fotovoltaico connesso all’accumulo.
Allo stesso tempo, l’offerta di Bess residenziali è aumentata a causa della comparsa di operatori asiatici sul mercato del Vecchio Continente, fattore che sta portando ad un calo dei prezzi. All’inizio del 2024, rileva McKinsey, il prezzo del Bess residenziale offerto ai consumatori finali in Europa variava da 400 a 1.200 €/kWh.
Come preservare il “made in Europe”
Gli Original Equipment Manufacturer europei (Oem, ovvero “produttori di apparecchiature originali”) dovrebbero elaborare nuove strategie per restare competitivi e non perdere la propria posizione nel mercato, come accaduto con il FV.
Sono quattro le “azioni strategiche” che secondo McKinsey potrebbero venire incontro ai produttori europei. Visto che la maggior parte delle batterie residenziali viene acquistata da operatori commerciali e installatori professionisti, far leva su di essi affinché scelgano e consiglino un determinato prodotto al cliente finale è molto importante.
Le caratteristiche che queste figure maggiormente ricercano nei sistemi da proporre ai clienti sono: qualità, disponibilità dell’hardware, facilità di installazione, assistenza clienti locale e garanzie.
Il secondo punto è la conoscenza delle aspettative dei clienti finali, focalizzati soprattutto su prezzo, specifiche tecniche e durabilità. Secondo l’analisi McKinsey in generale i clienti associano, più o meno consapevolmente, i prodotti “made in Europe” a una qualità superiore. Ma per attrarre i potenziali acquirenti, gli operatori dovrebbero costituire una vera e propria “catena del valore integrata” che includa anche servizi di vendita, installazione e manutenzione.
Altri aspetti che possono determinare il successo questa strategia sono l’integrazione con un sistema di gestione dell’energia domestica, che può ottimizzare la produzione e il consumo di elettricità in casa attraverso contatori intelligenti, oppure l’offerta di servizi a valore aggiunto come il trading energetico.
Un’ultima azione riguarda tuttavia la necessità di ampliare l’offerta dal residenziale al C&I, settore considerato in rapida crescita e con maggiori livelli di segmentazione per via delle diverse tipologie di uso.
La concorrenza tra Oem europei e stranieri sui prezzi andrà avanti, con questi ultimi che probabilmente guadagneranno sempre più quote di mercato del nostro continente. Secondo McKinsey, però, se seguiranno queste direttrici, gli operatori europei potranno trovare il loro spazio di mercato, impedendo di venire scalzati completamente dai forti competitor asiatici.