È partito in Francia “il più grande programma di fotovoltaico decentralizzato in Europa”, secondo il suo promotore, la società francese GreenYellow, specializzata nella fornitura chiavi in mano di impianti solari.
Grazie all’accordo ventennale siglato con Carrefour, GreenYellow installerà pensiline fotovoltaiche sui parcheggi di 350 ipermercati e supermercati per complessivi 350 MW entro il 2027. La produzione annua stimata di tutti questi impianti sarà di circa 450 GWh.
Nel complesso, 180mila posti auto saranno “solarizzati” nell’ambito del programma.
La fase di sviluppo inizierà questo mese (luglio 2024), con la messa in servizio delle prime pensiline. Metà del programma sarà completato entro la fine del 2026.
Come ha osservato Romain Butte, amministratore delegato di GreenYellow, “questa partnership nel settore fotovoltaico supporterà il gruppo Carrefour nella significativa riduzione della sua bolletta energetica grazie all’autoconsumo, contribuendo all’obiettivo di Carrefour di arrivare al 100% di energia rinnovabile entro il 2030”.
La legge francese e la proposta italiana
In Francia, la legge APER 2023-175 del 10 marzo 2023 per l’accelerazione della produzione di energia da fonti rinnovabili (Accélération de la production d’énergies renouvelables), prevede l’obbligo di installare tettoie fotovoltaiche sui parcheggi esterni esistenti al 1° luglio 2023 di oltre 1.500 metri quadrati, su almeno il 50% della superficie totale (art. 40).
I parcheggi con superficie uguale o superiore a 10.000 mq dovranno essere in regola entro il 1° luglio 2026, quelli con superficie tra 1.500-10.000 mq dovranno rispettare il nuovo obbligo entro il 1° luglio 2028.
Sono previste alcune deroghe, ad esempio se l’installazione delle pensiline FV non è conveniente dal punto di vista economico, se ci sono degli impedimenti tecnici o ambientali, se ci sono alberi su più del 50% della superficie adibita a parcheggio.
In Italia per il momento non ci sono norme simili a quella francese, ma è da segnalare un disegno di legge (n. 1111 presentato al Senato ad aprile da Antonio Trevisi, M5S) intitolato “Misure in materia di installazione di impianti per la produzione di energia da fonte solare”.
Il testo stabilisce che i Comuni, previa determinazione dei criteri per la cessione del diritto di superficie e su richiesta del gestore o concessionario, possono prevedere, nei parcheggi all’aperto con una superficie superiore a 1.500 metri quadrati, l’installazione di tettoie o pensiline fotovoltaiche, nella misura pari alla metà della superficie complessiva adibita a parcheggio.
Il provvedimento poi introduce un credito d’imposta a scaglioni (25%, 50% e 85%) sul costo dei moduli fotovoltaici per i parcheggi pubblici, che sarà incrementato di 10 punti percentuali in caso di impianti realizzati in Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Per approfondire le possibili soluzioni di impianti fotovoltaici sui parcheggi, si veda la nostra mini guida sul tema (Le strutture di parcheggio fotovoltaiche. Una breve guida).