L’energia solare in Italia sta entrando in una nuova era, in cui non conta solo quanto si produce, ma come si gestisce l’energia generata.
Ne è convinto Attilio Bragheri, Vice President Large Scale and Project Solutions SMA, produttore di inverter e sistemi per l’autoconsumo da fotovoltaico, attivo da 20 anni nel nostro Paese e da circa 40 a livello europeo. Con il vicepresidente abbiamo realizzato una video intervista in occasione di KEY 2025 di Rimini.
Secondo Bragheri, l’evoluzione del mercato fotovoltaico si sta sviluppando su due assi principali: la crescita dei grandi impianti e l’integrazione con sistemi di accumulo avanzati. I dati di Terna confermano un aumento significativo delle installazioni di grande taglia, con impianti da 50 a 150 MW sempre più diffusi in Italia. Questa espansione non riguarda solo la produzione di elettricità solare, ma introduce nuovi requisiti di stabilizzazione della rete, con regolamenti sempre più stringenti.
Elemento chiave di questa transizione sarà il MACSE (Mercato della Capacità e dei Servizi Essenziali) di Terna, che renderà centrale l’uso di batterie per garantire maggiore flessibilità al sistema elettrico nazionale. In questo contesto, SMA non si limita più a fornire inverter, ma investe in conversion unit in grado di stabilizzare la rete anche indipendentemente dalla generazione rinnovabile.
Dal “fit and forget” al “fit and operate”
Se il fotovoltaico tradizionale è stato a lungo un settore caratterizzato da una logica “fit and forget” (con bassa necessità di manutenzione), con l’introduzione dei sistemi di accumulo si passa a un modello “fit and operate”, dove la gestione operativa diventa cruciale. Le batterie, infatti, richiedono un monitoraggio costante per garantirne efficienza e durata, introducendo nuove sfide legate alla manutenzione e all’ottimizzazione del ciclo di vita.
Per rispondere a queste esigenze, SMA ha rafforzato la propria struttura in tre direzioni:
- Ingegneria e supporto tecnico: maggiore attenzione al design degli impianti e alla conformità ai nuovi requisiti di rete.
- Innovazione tecnologica: SMA è l’unica azienda al mondo ad aver introdotto, per la piattaforma large-scale, la tecnologia B6 al carburo di silicio, che sostituisce gli IGBT con una soluzione ultra-efficiente (99,2%), riducendo perdite e migliorando il ritorno sugli investimenti.
- Service e manutenzione avanzata: passaggio da una manutenzione reattiva a una manutenzione predittiva, grazie all’analisi dati su larga scala, per prevenire guasti prima che si verifichino e garantire una stabilità operativa superiore al 99%.