Riciclare al 100% una pala eolica non è ancora possibile, ma il traguardo potrebbe essere raggiunto tra pochi anni.
A dirlo è Vestas, il colosso danese delle turbine eoliche, nel presentare una nuova coalizione industriale che punta a sviluppare una nuova tecnologia che consentirebbe di riutilizzare i materiali compositi con cui si fabbricano le pale.
La coalizione, battezzata CETEC (Circular Economy for Thermosets Epoxy Composites), oltre a Vestas include Olin (multinazionale leader nella produzione di resina epossidica), il Danish Technological Institute e la Aarhus University.
Vestas spiega che la tecnologia su cui si sta lavorando prevede due processi per riciclare i materiali compositi delle pale eoliche a fine vita. Si veda lo schema sotto.
Nel primo, le fibre vengono separate dalla resina; nel secondo, la resina è ulteriormente ridotta in componenti base che, a loro volta, possono essere utilizzati per creare una resina riciclata con caratteristiche analoghe a quelle del materiale vergine.
In questo modo si otterrebbe una piena economia circolare applicata alle turbine eoliche. Già oggi, ricorda Vestas, si può riciclare un 85-90% delle turbine.
La coalizione industriale intende lanciare questa tecnologia sul mercato nei prossimi tre anni.