Cleanwatts e lo sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili in Italia

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La società fondata in Portogallo sta aprendo una filiale anche in Italia per affiancare gli operatori italiani del settore energetico a progettare, realizzare e gestire le CER.

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La gestione globale dell’energia attraversa oggi una fase di grandi crisi e cambiamenti.

I modi di generare, immagazzinare, consumare e scambiare l’energia si stanno trasformando rapidamente per rispondere all’aumento senza precedenti dei costi di fornitura delle materie prime, alla volatilità della domanda e alla crescente improgrammabilità della generazione.

L’attuale rete elettrica, progettata per rispondere a un fabbisogno molto inferiore dell’attuale, deve essere ripensata per garantire la resilienza e il servizio agli utenti.

Ad aggravare il quadro la recente situazione geopolitica mondiale, che forza la ricerca di maggiore indipendenza e sicurezza energetica, in uno scenario ulteriormente aggravato dalla crisi ambientale e dal raggiungimento dei conseguenti obiettivi di decarbonizzazione. 

Cleanwatts e le comunità energetiche

In questo contesto opera Cleanwatts, climate-tech multi-country che punta a semplificare, amplificare e accelerare la transizione energetica per aziende, PA e cittadini in tutto il mondo, grazie allo sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili (CER), associazioni tra soggetti pubblici e/o privati che producono e condividono energia pulita e prodotta a kilometro zero. 

Fondata a Coimbra, in Portogallo, Cleanwatts nasce in un’area che, grazie a un contesto normativo, politico e finanziario favorevole, ha finora generato nove “unicorn”. 

L’ottimo potenziale di crescita di Cleanwatts ha indotto Verdane, società di investimento specializzata in growth equity per imprese sostenibili europee, a investirvi fino a 25 milioni di euro, un importante punto di svolta, che corrisponde al maggiore finanziamento di serie A del Portogallo. 

Perché sviluppare comunità energetiche

Le CER garantiscono ai soggetti che ne fanno parte numerosi benefici economici, ambientali e sociali. Alla riduzione delle emissioni di CO2 e degli sprechi di energia, si aggiunge un risparmio in bolletta che può arrivare al 60%.

In ambito sociale le CER favoriscono lo sviluppo dell’indotto locale, la crescita di nuova occupazione, il rafforzamento della collettività e contrastano la povertà energetica, offrendo ai membri una fornitura di energia a condizioni più convenienti di qualsiasi alternativa disponibile sul mercato libero.

Commenta Giovanni Rossi, Direttore Marketing di Cleanwatts: Potenziare e sbloccare il potenziale energetico delle comunità locali significa riformulare il modo di pensare al mercato energetico e, più in generale, all’equilibrio tra società ed economia. L’energia ora è pulita, democratica, digitale e locale”. 

L’espansione e la piattaforma Cleanwatts™ OS 

Cleanwatts vive un momento di forte espansione: nel 2021 ha registrato un aumento dei ricavi del 65% e prevede nel 2022 una crescita del 200%, oltre che un potenziamento delle sue unità operative negli Usa ed Europa. Solo in Portogallo sono già state sviluppate più di 40 CER e la rete conta circa 23mila punti connessi e monitorati, con un impatto pari a una riduzione di 10mila tonnellate di CO2.

All’inizio di quest’anno Cleanwatts ha ampliato la sua presenza internazionale aprendo una filiale in Italia, per affiancare tutti gli operatori italiani del settore energetico interessati a progettare, realizzare e gestire CER. L’Italia presenta secondo l’azienda uno scenario particolarmente promettente: secondo uno studio del Politecnico di Milano, entro 5 anni le CER saranno circa 40.000, coinvolgendo 1,2 milioni di famiglie, 200.000 uffici e 10.000 PMI. 

La CER progettata da Cleanwatts non richiede investimenti iniziali per l’acquisto e l’installazione degli asset energetici e tramite Cleanwatts™ OS, piattaforma digitale nativa, è possibile ottimizzare, bilanciare e scambiare l’energia generata, immagazzinata e consumata nella comunità.

La normativa italiana è in attesa degli opportuni regolamenti attuativi, ma Cleanwatts sta già collaborando con diversi stakeholder, tra cui ESCo, IPP e Utility ed enti di ricerca strategici (tra i quali RSE) per la creazione, abilitazione e gestione di CER, personalizzando ogni specifico progetto sulle esigenze del proprio Partner, considerando sia la normativa corrente che gli sviluppi futuri.

Secondo Ivo Gattulli, Head of Country Italia di Cleanwatts: “Completare la regolamentazione sarà fondamentale per diffondere le CER in Italia, e tramite queste ridurre le emissioni, aumentare l’indipendenza energetica da Paesi stranieri e contribuire alla resilienza della rete nazionale. Le previsioni per l’autunno ci vedono già in prima linea nel sostenere PMI, PA e comunità di privati cittadini nel realizzare soluzioni efficaci ed economicamente sostenibili”. 

Secondo Michael Pinto, CEO e co-fondatore di Cleanwatts: “Le CER abilitate digitalmente rappresentano oggi una soluzione efficace ed efficiente per affrontare il problema energetico. Orgogliosi di collaborare con Verdane per implementare una rete energetica decentralizzata più efficiente e resiliente; siamo certi che l’Italia sarà leader in questa transizione”.

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