Il tema dell’accesso all’energia e delle politiche per la sua gestione sarà oggetto del convegno internazionale Sustainable Energy Strategies in Low and Middle-Income Economies. Blending technology, finance and policy beyond 2012, il 22 e 23 novembre nell’Aula Magna del Politecnico di Milano, Piazza Leonardo da Vinci, 32.
La due giorni è stata voluta dal Politecnico di Milano assieme a UNIDO e ICS UNIDO e ha lo scopo di individuare modelli di sviluppo energetico sostenibile che rientrino in un approccio globale alla gestione delle risorse fondamentali: acqua, cibo e, appunto, energia. La discussione si concentrerà su tre linee di grande interesse per le economie emergenti:
- quali tecnologie energetiche sono appropriate per un accesso equo all’energia?
- che tipo di modelli di business possono favorire lo sviluppo di un mercato energetico compatibile con tali economie?
- che tipo di politiche e istituzioni sono necessarie per supportare e promuovere un accesso sostenibile al consumo energetico?
Il dibattito sarà sollecitato dall’esperienza diretta di relatori come George Yaw Obeng (Technology Consultancy Centre -TCC, KNUST, Ghana), Koffi Ekouevi (The World Bank Group, Sustainable Energy Department), Arthur Itotia Njagi (Program Manager for Lighting Africa Program) e Osvaldo Soliano Pereira (Centro Brasileiro de Energia e Mudança do Clima – CBEM).
Parteciperanno, tra gli altri, anche Emanuela Colombo (Delegato del Rettore per la Cooperazione e lo Sviluppo, Politecnico di Milano), Stefano Bologna (Managing Director, International Centre for Science and High Technology, ICS-UNIDO), Annalidia Pansini (Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare), Luigi Sanpaolo (Vice-President ENI Sostenibilità), Giulio lo Iacono (Corporate Social Responsibility Manager, ENEL SpA) e Nino Frosio (APER-Associazione Produttori Energia da fonti Rinnovabili).
Nel corso del convegno l’atrio del Rettorato del Politecnico ospiterà la mostra di pittura a ingresso libero “ENERGY – The Hand the Man” curata da Minigallery_Assisi.