Quale colore devono avere i moduli fotovoltaici per adattarsi al meglio ad un tipico tetto italiano? Chi investe nel solare punta al miglior risultato possibile, anche a livello estetico.
Oltre a massimizzare il ritorno dell’investimento, è necessario preservare la bellezza dell’edificio, soprattutto se ha un carattere storico o se appartiene all’inestimabile patrimonio architettonico del Belpaese.
A questo scopo BISOL Group ha sviluppato un tipo speciale di moduli fotovoltaici con vetro colorato: i BISOL Spectrum, ora disponibili anche nella più avanzata versione con celle half-cut, tecnologia che ha portato ad un drastico aumento della potenza.
Per adattarsi alla maggior parte dei tetti italiani, BISOL ha scelto un meraviglioso vetro di colore rosso intenso con cornice abbinata e ha chiamato il modulo BISOL Spectrum “Deep Red” (sotto una foto su tetti in Olanda).
Il modulo si integra perfettamente con la colorazione del tetto e, allo stesso tempo, offre prestazioni molto elevate, con una potenza di 320 W.
Oltre alla versione rossa “Deep Red” del modulo, sono disponibili altri tre colori:
- Verde “Forest Green” da 300 W
- Arancione “Terracotta Orange” da 280 W
- Bianco “Alabaster White” da 220 W
L’azienda spiega agli utenti e ai professionisti che “se l’abbinamento estetico del modulo non è la caratteristica più importante per le vostre esigenze, potete scegliete un altro tipo di modulo. Uno dei moduli BISOL più venduti e sempre un’ottima scelta, il BISOL Duplex, disponibile in due formati”.
Il modulo BISOL Duplex a 120 celle offre potenze fino a 380 W, mentre il modulo a 144 celle può arrivare fino a 455 W. Entrambi i moduli sono disponibili con finitura silver-white, black-white oppure full black.
“La scelta maggiormente consigliata – si legge in una nota dell’azienda – è sicuramente l’innovativo BISOL Supreme™ con potenze fino a 365 W: è l’unico modulo al mondo ad offrire il 100% di garanzia sulla potenza di uscita per 25 anni”.
.jpg)
.gif)
