Milleproroghe, slitta al 2026 l’obbligo di vendere energia termica rinnovabile

Il decreto approvato in Consiglio dei ministri differisce il vincolo per gli operatori e proroga a tutto il 2025 la possibilità di installare impianti fotovoltaici in modo semplificato su alberghi e strutture termali.

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Nella seduta di ieri, 9 dicembre, il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto Milleproroghe con alcune novità che riguardano l’energia.

Si conferma quanto abbiamo scritto riguardo alla bozza del decreto prima che entrasse in Cdm: in particolare, le semplificazioni per installare impianti fotovoltaici fino a 1 MW nelle strutture turistiche o termali saranno valide ancora per tutto il 2025.

La normativa prorogata è quella del comma 2-septies, articolo 6, del dl 50/2022, che dispone come si possano realizzare con Dila (Dichiarazione di inizio lavori asseverata) i nuovi impianti fotovoltaici a terra o su tetto fino a 1 MW, nella disponibilità di strutture turistiche o termali, finalizzati a utilizzare prioritariamente l’energia autoprodotta per i fabbisogni delle medesime strutture.

Inoltre, il Milleproroghe differisce al 1° gennaio 2026 l’entrata in vigore dell’Oiert (obbligo di incremento dell’energia rinnovabile termica). Si tratta del vincolo a fornire una quota di energia rinnovabile per le società che vendono energia termica sotto forma di calore per il riscaldamento e il raffrescamento, relativamente a quantità superiori a 500 Tep annui.

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