Quanto si può risparmiare sul mercato libero dell’energia?
Torniamo a porci questa domanda dopo l’entrata in vigore, dal primo ottobre, delle nuove tariffe luce/gas valide fino al 31 dicembre 2018 per il mercato della maggior tutela, fissate dall’Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente (Arera), con un aumento del costo dell’elettricità pari al 7,6% rispetto al periodo luglio-settembre.
Abbiamo fatto una ricerca utilizzando il nuovo comparatore realizzato e gestito da Acquirente Unico e ipotizzando due profili di consumo diversi, entrambi di residenti con potenza impegnata di 3 kW: una persona che vive sola e consuma circa 2.000 kWh/anno di elettricità, prelevati soprattutto la sera e nei festivi, e una famiglia con consumi più elevati, intorno a 5.000 kWh, e distribuiti in tutte le fasce orarie.
Prima di passare ai risultati, qualche spiegazione sulle offerte, che abbiamo diviso a seconda che siano a prezzo fisso o variabile, a fasce orari e o monorarie.
A prezzo fisso o variabile, a fasce o monorarie, cosa cambia?
Le offerte a prezzo fisso prevedono una tariffa unica valida per un certo periodo (un anno di solito), mentre quelle a prezzo variabile prevedono che la quota energia sia indicizzata al valore della materia prima con l’aggiunta di uno spread definito dal venditore.
Nei contratti con fasce orarie, poi, il prezzo cambia in base alle fasce di consumo con differenti prezzi al kWh: F1 cioè di giorno nei feriali ed F2 ed F3, rispettivamente la sera e la notte e nei festivi. Nei contratti monorari il prezzo della componente energia invece è sempre lo stesso.
Conviene comunque leggere sempre con attenzione le condizioni economiche di fornitura: vedi l’articolo di QualEnergia.it sulla guida dell’Antitrust per non fare scelte sbagliate.
Cosa sono le PLACET
Visto il gran numero di offerte PLACET presenti, conviene infine ricordare cosa sono (vedi anche la nostra guida con tutte le novità in arrivo verso il mercato libero).
Rivolte alle famiglie e alle piccole imprese, sono proposte con Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela (da cui l’acronimo), dove le condizioni contrattuali sono prefissate dall’Autorità, ma i prezzi, che possono essere fissi o variabili, sono liberamente stabiliti dal venditore.
Per quanto riguarda il prezzo dell’energia, è prevista una struttura unica, articolata in quota punto (€/cliente/anno) e in quota energia, proporzionale ai volumi prelevati (€/kWh).
Inoltre, le offerte PLACET non possono prevedere addebiti per la ricezione della fattura o l’accesso ai propri consumi. Il cliente riceverà anche uno sconto nel caso di fatturazione elettronica e domiciliazione dei pagamenti. Il contratto ha durata indeterminata, fatta salva la facoltà di recesso, con condizioni economiche rinnovate ogni 12 mesi e un prezzo liberamente definito tra le parti.
Le 4 migliori offerte per il single
Vediamo adesso di seguito le migliori offerte che sono uscite nella nostra ricerca, iniziando dal caso del single, con le principali possibili combinazioni di elementi: prezzo per fasce orarie di consumo vs tariffa monoraria, offerte a prezzo fisso vs prezzo variabile.
Per quanto riguarda le fasce orarie, abbiamo così ripartito i 2.000 kWh annui: 200 kWh in F1 e 900 kWh sia per la F2 sia per la F3.
Single – prezzo fisso a fasce orarie
Single – prezzo variabile a fasce orarie
Single – prezzo fisso monorario
Single – prezzo variabile monorario
Si vede, quindi, che si può ottenere il risparmio maggiore con le offerte a prezzo fisso a fasce orarie.
I riferimenti del mercato tutelato con prezzi variabili sono di 413-420 euro, rispettivamente per la struttura tariffaria a fasce orarie/senza fasce.
Le migliori offerte per la famiglia con consumi alti
Di seguito, invece, le quattro migliori offerte che abbiamo trovato per un utente che consuma 5.000 kWh l’anno, sempre distinguendo le principali combinazioni di prezzi.
Famiglia – prezzo fisso a fasce orarie
Famiglia – prezzo variabile a fasce orarie
Famiglia – prezzo fisso monorario
Famiglia – prezzo variabile monorario
In questo caso, per quanto riguarda le fasce orarie, abbiamo ipotizzato una ripartizione omogenea, quindi 1.650 kWh in F1, 1.550 in F2 e 1.800 in F3.
Anche qui le proposte più convenienti sono quelle a prezzo fisso monorario.
I riferimenti della maggior tutela, invece, sono nell’ordine di 1.085-1.087 euro, quindi circa 200 € più cari rispetto all’offerta migliore di Dolomiti Energia sul mercato libero, che garantisce anche il 100% di elettricità da fonti rinnovabili.
Come abbiamo fatto le ricerche
Come detto, per il confronto abbiamo utilizzato il nuovo Portale Offerte realizzato e gestito da Acquirente Unico, che ha sostituito il Trova Offerte Arera.
Per entrambe le situazioni, abbiamo ipotizzato una casa di residenza a Roma: è bene precisare che inserendo CAP differenti possono variare un po’ i risultati delle ricerche, perché esistono offerte di venditori attivi solo in determinate città.
Inoltre, poiché si sta completando gradualmente l’inserimento delle offerte sul portale, è possibile visualizzare proposte diverse anche da un giorno all’altro: la nostra ricerca si basa su quelle presenti nel comparatore il 10 ottobre.
Per ora si possono visualizzare tutte le offerte PLACET e una buona parte di quelle del mercato libero che erano presenti sul comparatore online precedente, oltre alle condizioni di maggior tutela.
Entro dicembre, i venditori saranno obbligati a mostrare sul portale tutte le proposte presenti sul mercato libero, al contrario del vecchio motore di ricerca, dove l’inserimento avveniva su base volontaria.
