Fotovoltaico a inseguimento, il progetto di AIEM per un’impresa che lavora l’acciaio

CATEGORIE:

L'EPC contractor AIEM progetterà, realizzerà e gestirà un impianto fotovoltaico a terra da 5,2 MW che coprirà una superficie di oltre 9 ettari di terreno. I moduli verranno installati su un sistema di tracking monoassiale.

ADV
image_pdfimage_print

Poppi Ugo Euroforge SpA, azienda attiva nello stampaggio ed estrusione di tutti i tipi di acciai, ha stretto una partnership con AIEM, EPC Contractor, per la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 5,2 MW.

Si tratta del secondo impianto fotovoltaico di cui l’azienda decide di dotarsi. Il primo era stato realizzato sulle coperture dello stabilimento, quello progettato da AIEM verrà invece installato a terra, occupando una superficie di oltre 9 ettari. In questo modo, la producibilità solare dell’impresa salirà a circa 9 milioni di kWh all’anno (9 GWh).

Verranno installati moduli bifacciali TOPCon su tracker monoassiali, che permetteranno l’inseguimento in direzione est-ovest, massimizzando il rendimento.

L’elettricità prodotta dal nuovo impianto andrà a soddisfare le esigenze dell’edificio, degli uffici e delle macchine di produzione, che lavorano in un ciclo altamente sofisticato e computerizzato al servizio delle fasi di stampaggio e forgiatura dell’acciaio e alla successiva finitura.

L’impianto avrà un sistema di monitoraggio integrato, in grado di esaminare i parametri fondamentali in tempo reale. Questo permetterà di pianificare in modo oculato la manutenzione ordinaria e straordinaria nel corso dei prossimi anni.

Il contratto prevede che AIEM progetti, installi e gestisca l’impianto fotovoltaico sul sito aziendale, di cui il cliente mantiene la proprietà. L’azienda autoconsumerà l’elettricità solare generata dall’impianto, potendo così prevedere con maggior precisione i costi energetici futuri, proteggere di più l’azienda dalle fluttuazioni del prezzo di mercato dell’energia e liberare risorse da impiegare in altre attività ritenute ‘core’.

Come spiega Gianluca Miccoli, Amministratore Delegato di AIEM, “bisogna bilanciare la necessità dei clienti di rimanere competitivi con l’introduzione di pratiche sostenibili. Questo richiede un’analisi approfondita dei costi e un’attenta pianificazione degli investimenti”. In aggiunta, prosegue Miccoli, è importante prevedere “una progettazione e realizzazione di tali assets con le più avanzate tecnologie presenti sul mercato”.

In questo, conclude l’AD, “AIEM ha un’esperienza di oltre 30 anni e può fornire garanzie per il cliente che investe, garantendo elevati standard e rating di bancabilità dei progetti. Siamo convinti che, attraverso una gestione oculata e innovativa, i clienti che si affidano a noi, possano continuare a crescere e a migliorare le loro performance in tutti gli ambiti ESG e di competitività a livello internazionale”.

Nico Nicoli, Business Development di AIEM, ha aggiunto: “Questo approccio è stato fondamentale per l’avanzamento degli obiettivi green del nostro cliente, che non avrà più le incertezze della volatilità dei costi energetici futuri. Partendo da questo progetto, stiamo già studiando insieme al cliente ulteriori analoghe applicazioni su altri stabilimenti produttivi di sua proprietà”.

Potrebbero interessarti
ADV
×
0
    0
    Carrello
    Il tuo carrello è vuotoRitorna agli abbonamenti
    Privacy Policy Cookie Policy