Una borsa di studio da 30mila euro lordi destinata ai giovani laureati, in tema di intelligenza artificiale applicata nell’ambito delle soluzioni per l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili, della durata di 12 mesi.
Questa la nuova iniziativa promossa dalla Fire, Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia, battezzata “Bette Mebane” Fellowship Grant.
La ricerca, si spiega, mira a indagare e relazionare sui seguenti aspetti:
- tipologia di soluzioni per l’intelligenza artificiale e relativo grado di sviluppo;
- stato dell’arte dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale nelle attività legate all’energy management e nelle soluzioni disponibili sul mercato (sistemi di monitoraggio e automazione, macchine e processi industriali, sistemi energetici, manutenzione e gestione impianti etc.);
- evoluzione attesa delle tecnologie per l’intelligenza artificiale, opportunità di applicazione nel settore energetico, barriere all’impiego, potenziali limiti tecnici ed etici nel loro utilizzo;
- individuazione dei principali provider di soluzioni che utilizzano sistemi di intelligenza artificiale;
- indagine presso gli stakeholder del mondo dell’energia – quali produttori di tecnologie che possono trarre vantaggio dall’intelligenza artificiale, utility, ESCO, imprese, enti, professionisti, etc. – in merito all’impiego dell’intelligenza artificiale attuale e futuro e alle attese per i prossimi anni.
Il bando, aperto il 18 aprile, scadrà il 15 maggio 2024.
- Il bando (pdf)