Quella dell’integrazione degli impianti nel territorio, come sappiamo, è una questione cruciale per lo sviluppo delle rinnovabili necessario a raggiungere gli obiettivi che l’Italia si è posta per il 2030. L’opposizione delle comunità locali e di chi le amministra come abbiamo visto può rendere impossibile realizzare un progetto.
Per questo è interessante l’iniziativa presa in provincia di Livorno da un produttore di elettricità e biometano da biogas da discarica.
Nella località che ospita l’impianto in questione, Morelline di Rosignano Marittimo, il gestore dell’impianto ha deciso di offrire agli abitanti energia elettrica gratis (per la componente energia) a chi vive a meno di 1,5 km dalla discarica e con sconti dal 50% al 20% a chi vive in un raggio di 5 km.
Dal recupero del biogas di discarica – spiegano dall’azienda – Scapigliato produce ogni anno circa 25 milioni di kilowattora di energia che da adesso, grazie all’accordo con E.Co., attraverso la bolletta dal marchio “Scapigliato Energia” sarà fornita a prezzi scontati agli abitanti dei dintorni.
Sottoscrivendo il contratto, sarà inoltre possibile ottenere tariffe agevolate per la fornitura di metano, attraverso una card che consentirà la ricarica gratuita per le auto elettriche o ibride sui 12 punti di ricarica che saranno installati da Scapigliato sul territorio, oltre a sconti sulle iniziative culturali e gli spettacoli dell’associazione teatrale Armunia.
Il territorio circostante la discarica – si spiega -verrà suddiviso in tre fasce: la A che comprende cittadini e aziende nel raggio di 1,5 km dalla discarica che, sottoscrivendo il contratto avranno un abbattimento totale (esclusa Iva e accise varie) del costo dell’energia, la fascia B che comprende i territori nel raggio di 5km dagli impianti (Castelnuovo, Gabbro, Nibbiaia, l’Acquabona e la Pieve di Santa Luce) che avranno ribassi tra il 40 e il 50% e la fascia C (20-30% di sconto) che comprende le aree di Rosignano Solvay, Vada, Castiglioncello, Castellina Santa Luce.