Bollette, le misure del Governo per contenere gli aumenti

CATEGORIE:

Interventi su oneri di sistema, bonus sociale, Iva gas. Il testo del DL.

ADV
image_pdfimage_print

Via gli oneri di sistema sull’elettricità per clienti domestici e piccole imprese, azzerati per tutti gli oneri di sistema sul gas, fornitura su cui viene anche ridotta l’Iva, e bonus sociali rafforzati sia per le bollette della luce che per quelle del metano.

Questi, in estrema sintesi, i provvedimenti contenuti nel decreto-legge con le “misure urgenti per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale”, approvato ieri in Consiglio dei ministri (in basso il testo entrato in CdM).

Un intervento, come ha sottolineato ieri il premier Mario Draghi dall’assemblea di Confindustria, che vale “oltre 3 miliardi di euro e che fa seguito a quello di 1,2 miliardi avvenuto a giugno e che ha una forte valenza sociale per aiutare i più poveri e i più fragili”.

Come anticipato, per il quarto trimestre 2021, che inizierà dal primo ottobre, per domestici e piccole imprese si azzerano gli oneri di sistema sulla bolletta elettrica: interessate allo sgravio 6 milioni di piccolissime e piccole imprese (con utenze in bassa tensione fino a 16,5kW) e circa 29 milioni di clienti domestici.

Anche gli altri utenti (cioè i non domestici con potenza maggiore di 16,5 kW) peraltro pagheranno oneri di sistema “alleggeriti”, visto che per questi si ripropone l’intervento attuato a giugno per il trimestre che sta per finire.

Si rafforza poi il “bonus sociale elettrico” cui hanno diritto oltre 3 milioni di famiglie: nuclei che hanno un Isee inferiore a 8.265 euro annui, Isee sotto ai 20mila euro annui con almeno 4 figli, percettori di reddito o pensione di cittadinanza o utenti in gravi condizioni di salute che usano apparecchiature elettromedicali. Per chi ha diritto al bonus, spiega il comunicato del CdM, “sono tendenzialmente azzerati gli effetti del futuro aumento della bolletta”.

Anche per il gas, per le circa 2,5 milioni di famiglie che beneficiano del “bonus gas” sono “tendenzialmente azzerati” gli effetti del previsto aumento della bolletta nel quarto trimestre 2021, si spiega.

Nello stesso periodo, per tutti gli utenti del gas naturale, famiglie e imprese, l’Iva (oggi al 10 e al 22% a seconda del consumo) è portata al 5% e gli oneri di sistema sono azzerati.

Quanto alle risorse, nella bozza di DL si legge che l’azzeramento (temporaneo) degli oneri sulla bolletta elettrica per domestici e piccole imprese viene compensato con il trasferimento alla Cassa per i servizi energetici e ambientali (Csea) di 800 milioni di euro. Per le altre utenze elettriche, per le quali si conferma la riduzione degli oneri già attuata nel terzo trimestre, si stanziano complessivamente 1,2 miliardi di euro, di cui 700 milioni di euro dai proventi delle aste CO2. Altri 450 milioni alla Csea serviranno poi al rafforzamento del bonus sociale, mentre per l’annullamento degli oneri gas sono a disposizione 480 milioni.

Il seguente documento è riservato agli abbonati a QualEnergia.it PRO:

Prova gratis il servizio per 10 giorni o abbonati subito a QualEnergia.it PRO

ADV
×