Superbonus, sconto in fattura e Iva indetraibile: un chiarimento delle Entrate

L'iva indetraibile concorre al calcolo dell'importo su cui applicare la detrazione? E nel caso di sconto in fattura? La risposta dell'Agenzia delle entrate.

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Solo nel caso del Superbonus, l’Iva indetraibile concorre a determinare l’importo su cui calcolare la detrazione.

A sottolinearlo è l’Agenzia delle entrate nella risposta a un interpello in cui spiega inoltre che se il contribuente intende optare per lo sconto in fattura, l’opzione potrà essere esercitata solo fino all’importo del corrispettivo dovuto al netto dell’Iva (sconto parziale).

A titolo esemplificativo, ciò comporta che – per esempio – a fronte di una spesa per interventi Superbonus di 10.000 euro + Iva – scrivono le Entrate – il fornitore potrà applicare uno sconto “parziale” pari a 10.000 euro, e lo stesso maturerà un credito d’imposta pari a 11.000 euro.

“Con riferimento all’IVA indetraibile, definitivamente determinata sulla base della percentuale di detrazione dell’anno e rimasta a carico, l’Istante potrà fruire del Superbonus direttamente nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui il costo è sostenuto. Pertanto, l’istante potrà far valere in dichiarazione una detrazione pari al 110% della quota di IVA indetraibile ed effettivamente rimasta a suo carico (cfr. citata circolare n. 24 del 2020, par. 7)”, concludono le Entrate.

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Si veda anche: Tutto sul Superbonus 110%, la raccolta di QualEnergia.it

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